Ci ha lasciato il 29 marzo Richard Chamberlain, affascinante cantante e attore americano che aveva fatto innamorare di se parecchie donne all’epoca dell’uscita della serie Uccelli di rovo, in cui interpretava padre Ralph de Bricassart, affascinante quanto ambizioso prete diviso tra fede e l’amore per Meggie Cleary. Ma Chamberlain aveva all’attivo altre interpretazioni, vediamone alcune!
Nato a Beverly Hills il 31 marzo 1934, dopo gli studi, Richard diventa il protagonista della serie Il dottor Kildare, andata in onda dal 1961 al 1966, per poi approdare sul grande schermo nel 1970 con L’altra faccia dell’amore diretto da Ken Russell, in cui interpreta il tormentato compositore russo Pëtr Il’ič Čajkovskij. Nel 1973, e l’anno successivo con il sequel Milady, Richard è Aramis in I tre moschettieri di Richard Lester con Oliver Reed, Frank Finlay, Michel York e Rachel Welch, ruolo che ricoprirà di nuovo nel 1989 ne Il ritorno dei tre moschettieri.

Nel 1977 veste i panni di David Burton nel film di Peter Weir L’ultima onda, un avvocato che decide di difendere un gruppo di aborigeni accusati di omicidio, ma al tempo stesso deve interpretare terribili visioni gli preannunciano l’arrivo dell’apocalisse.
L’altro personaggio legato al nome di Richard Chamberlain è il coraggioso e affascinante cacciatore protagonista dei due film Allan Quatermain e le miniere di re Salomone (1985, J. Lee Thompson) e Gli avventurieri della città perduta (1986, Gary Nelson), la cui coprotagonista era una giovanissima Sharon Stone, ma diventa anche Giacomo Casanova nel film di Simon Langton con Faye Dunaway, Ornella Muti, Silvya Kristel e Hanna Schygulla Il veneziano, vita e amori di Giacomo Casanova.
Richard Chamberlain il Re delle miniserie
Nonostante le sue tante interpretazioni sul grande schermo, Richard è soprannominato il Re delle miniserie (e dei film per la Tv) poiché, dagli anni ’90 in avanti, ne ha girate un gran numero, sia come protagonista che come guest star, tra cui Il conte di Montecristo (David Greene, 1975), L’uomo dalla maschera di ferro (Mike Newell, 1977), Shogun (Jerry London, 1980), ed è apparso in Will e Grace, Nip/Tuck, Desperate Housewives, Chuck e Twin Peaks tra le tante.
Un paragrafo a parte lo merita Uccelli di rovo, la famosa serie che riscosse un grande successo in Italia quando fu mandata in onda nel 1983, tratta dal romanzo omonimo di Colleen McCullough, suddiviso in 4 parti. Nella prima, incontravamo un giovane padre Ralph mandato per punizione in Australia, dove incontra Mary Carson, una ricca donna anziana proprietaria di Drogheda, un grande e prospero ranch, che ospita anche la famiglia del fratello, tra cui la piccola Meggie. Unica figlia femmina, la ragazzina è maltrattata sia dai genitori che dai fratelli, così lei trova conforto in padre Ralph, così gentile e disponibile.
Il tempo scorre, Mary però, da sempre infatuata del giovane prete, quando si rende conto che lui è innamorato di Meggie (Rachel Ward), ormai diventata una donna, decide di lasciare a Ralph nel testamento una grossa somma di denaro con cui lui possa tentare la scalata alle gerarchie ecclesiastiche. Nonostante sia innamorato perdutamente di Meggie, Ralph le confessa di amare più Dio e torna a Roma ma la donna sa bene, dentro di sé, che l’uomo tornerà presto da lei.
Nella seconda parte di Uccelli di rovo, Ralph è ormai diventato l’assistente dell’arcivescovo Cortini-Verchese ma, venuto a sapere che Drogheda è stata quasi distrutta da un’incendio in cui hanno perso la vita il padre e un fratello di Meggie, torna in Australia per consolarla. Dopo l’ulteriore rifiuto da parte di Ralph, che tornerà a Roma con l’arcivescovo subito dopo i funerali, Meggie si sposa con il giovane bracciante Luke O’Neill.
Parte III. Dopo il matrimonio Meggie e il marito si trasferiscono nel Queensland, luogo di origine di Luke, dove l’uomo inizia a lavorare come tagliatore di canne da zucchero con l’intenzione di guadagnare a sufficienza per costruire un grande allevamento di bestiame. Accecato dall’ambizione, Luke inizia a ignorare la moglie e resta per lungo tempo lontano da casa; una volta che Meggie è incinta, convinto che lei l’abbia tradito, la abbandona.
Dopo aver scoperto che Meggie vive nel Queensland, Ralph si precipita da lei e l’aiuta proprio durante il difficile parto, dove lei avrà la figlia Justine ma poi torna a Roma, dove il tormento che gli divide il cuore, l’amore per la donna e quello per Dio, ormai diventa evidente anche per l’arcivescovo, il quale decide di rispedire Ralph in Australia per affrontare il problema. Giunto a Drogheda, scopre che Meggie è in vacanza su di un’isola dove la raggiunge e, finalmente, la loro passione può trovare sfogo. Nonostante tutto però, Ralph deciderà di tornare a Roma e continuare la sua vita come ecclesiastico.
Nella quarta e ultima parte, scopriamo che Maggie ha partorito un figlio, Dane, nato dall’unione tra lei e Ralph, di cui non sa niente. Diciannove anni dopo Ralph, ora cardinale, torna a Drogheda durante le feste natalizie e conosce Dane, il quale gli rivela di voler diventare prete così lo segue a Roma. Otto anni dopo, il giovane è ormai sacerdote e, prima di tornare in Australia dove presterà servizio, Dane trascorre qualche giorno in Grecia dove, però, muore annegato tentando di salvare due ragazze.
Durante i funerali a Drogheda, arrabbiata con Dio che le ha tolto prima l’uomo che ama poi il figlio, Meggie si sfoga con Ralph e gli rivela di essere il padre del giovane: poco dopo la fine della cerimonia, anche il cuore di Ralph cederà, proprio tra le braccia della sua amata.
Nonostante abbia affascinato milioni di donne, Richard Chamberlain era omosessuale ed ebbe una lunga relazione (1977-2010) con il produttore Martin Rabbett, ma fu solo nel 2003 che l’attore fece coming out attraverso la sua autobiografia Shattered Love, in cui rivelò come abbia dovuto tenere nascoste le sue inclinazioni sessuali perché temeva che la verità avrebbe inficiato la sua carriera.