La conoscerai per le sue interpretazioni più iconiche – te la ricordi nel film La rivincita delle bionde oppure Quando l’amore brucia l’anima? Reese Witherspoon fa parte di quella rosa di nomi appartenenti all’Olimpo hollywoodiano, da lì non si scende più. Il suo tratto distintivo è riconoscibile, che passa attraverso il suo talento nonché ineguagliabile bellezza.

Vedi ciò che si mostra: una folgorante carriera, attiva fin dagli anni ’90, un’aura di celebrità che conserva tutto il suo splendore. Manca un tassello che completa il quadro di insieme. Pochi lo sanno eppure è sotto gli occhi di tutti. Una regina alla quale si porta timoroso rispetto. Il mondo la venera, soprattutto l’industria cinematografica statunitense. Il motivo è presto detto.
Reese Witherspoon, la più temuta tra le star di Hollywood
Dolce, spiritosa, una delle tante Barbie che popolano Los Angeles. Riflettori, red carpet e fotografi, la prassi per un’attrice di successo. Ma dietro a questo mondo artefatto si nasconde ben altro, di altrettanto patinato. Un colosso inestimabile, dal quale derivano preziosi ‘gioielli’. Reese Witherspoon governa, manovra, gestisce. Prima si passa dalla sua porta, necessariamente.
Ebbene, Reese risulta tra le donne d’affari più intelligenti di Hollywood. Un genio dell’imprenditoria. Stanca delle solite sceneggiature ove si illustrano ruoli femminili poco approfonditi, magari marginali, ecco la grande idea. Attraverso il suo Club del Libro, promuovere con la sua immagine selezionati romanzi, acquistati dai fan. Trasformarli in bestseller, poi riacquistare i diritti di quelle stesse opere.
Motivo? Adattarli per uno script di una serialità o film, prodotti da Hello Sunshine, la sua casa di produzione. In tal modo sono nati Big Little Lies o The Morning Show, storie scritte da donne, ma con personaggi femminili complessi, dei veri fenomeni culturali pluripremiati, ricevendo gli Emmy Award o i Golden Globes. Un’ascesa strabiliante, da attrice a produttrice più potente dello showbiz.
Un impero da $ 900 milioni, che desta impressione solamente a scriverlo. D’altronde, Reese Witherspoon si rese conto di una situazione alquanto triste: le figure femminili personificate nei banali cliché, quali mogli e fidanzate. Mentre i racconti di autrici per le donne stesse escluse dal mercato cinematografico. In tale contesto, si è inserita lei, dimostrando astuzia e strategia.
Una rivoluzione affinché cambiasse la narrazione, impiegando la cultura pop. Una missione doverosa: ridefinire il ruolo femminile nel cinema e nella tv. È riuscita nell’intento, divenendo lei stessa la chiave per trasformare un settore ormai ripetitivo, adagiato su precisi stereotipi in stridente contrasto con una società in continua evoluzione. Reese Witherspoon, regina del cambiamento (e contenuti).