Quentin Tarantino si prepara a tornare. Per l’ultima volta. Il cineasta che, negli ultimi trent’anni, ha girato film incredibili, fra i quali Pulp Fiction e C’era una volta a Hollywood sta preparandosi a girare il suo ultimo film.
La sceneggiatura dell’ultimo film di Quentin Tarantino è pronta
Il titolo provvisorio della sceneggiatura è The Movie Critic. Sui dettagli della trama vige il massimo riserbo ma, dalle voci che filtrano, sembrerebbe si tratti di una storia ambientata alla fine degli anni’70, con una protagonista femminile al centro della scena.
L’ipotesi che The Hollywood Reporter ritiene più probabile è che si tratti di raccontare Pauline Kael, una dei critici più influenti e rispettati di tutti i tempi. La Kael, deceduta nel 2001, era non solo critico per il New Yorker, ma anche una saggista e un’apprezzata scrittrice di romanzi. Era nota per le sue accese discussioni tanto con i colleghi, quanto con i cineasti.
Alla fine degli anni ’70 la Kael fu brevemente inquadrata come consulente per la Paramount per volere di Warren Beatty, all’epoca attore di punta dello studio. La sceneggiatura dovrebbe concentrarsi proprio su quel periodo e, da regista, sappiamo quanto Tarantino abbia sempre mostrato profondo rispetto per Pauline Kael, il che rende ancora più verosimile che il suo prossimo lavoro possa parlare di lei.
Il film non ha ancora una casa di produzione dietro, ma sono numerose la majors che vorrebbero acquisirne la paternità o almeno i diritti di distribuzione. Davanti a tutti sembra esserci la Sony Pictures Entertaiment, già in grado di accaparrarsi C’era una volta a Hollywood, dopo la decisione di Tarantino di mettere fine al suo rapporto con la Miramax, poco prima dello scandalo #Metoo.
Il buon risultato al botteghino (377 milioni di dollari) del film, ambientato negli anni ’60 e vincitore di due premi Oscar è senza dubbio un buon viatico, così come la libertà creativa e la percentuale sugli incassi garantita al regista al momento della firma sul precedente contratto.
Quanto al cast è nota l’abilità di Tarantino di attirare a sè attori di grande richiamo: è riuscito ad avere persino Leonardo DiCaprio e Brad Pitt nello stesso film, oltre ad aver diretto Cristoph Waltz due volte, portandolo a vincere due Oscar consecutivi. Se davvero si tratterà del suo ultimo film avrà l’imbarazzo della scelta sugli interpreti. La presenza di Samuel L. Jackson è scontata.