Dopo l’uscita nelle sale cinematografiche nel 2019 di C’era una volta… a Hollywood, il nono film di Quentin Tarantino, il regista decise di prendersi una pausa dai set e di dedicarsi solo ed esclusivamente alla scrittura. Fu così che, a due anni di distanza, nel 2021 arrivò sugli scaffali il romanzo C’era una volta a Hollywood, l’opera che andò a narrare e a espandere il mondo dell’ultima grande fatica del cineasta.
Cinema Speculation, il saggio di Quentin Tarantino sul cinema degli anni ’70
Come da accordi con la casa editrice americana HarperCollins, con cui Tarantino aveva firmato un contratto per la pubblicazione di due libri, la seconda opera letteraria del regista, da nuove informazioni, è prevista nelle librerie americane dal 25 Ottobre di quest’anno, s’intitolerà Cinema Speculation e sarà un saggio sul cinema degli anni ’70, periodo che ha segnato profondamente la vita e la carriera di Quentin. Una raccolta di riflessioni sul cinema dell’epoca, quello che l’ha influenzato sia come spettatore sia come regista.
Sinossi
Oltre a essere uno dei più celebrati cineasti contemporanei, Quentin Tarantino è probabilmente anche il più gioiosamente contagioso amante del cinema vivente. Per anni ha dichiarato nel corso delle sue interviste la possibilità di scrivere libri sul cinema. Quel momento è arrivato con Cinema Speculation, e il risultato è tutto quello che i suoi appassionati fan – e gli amanti del cinema – avrebbero potuto sperare. Ruotando intorno ai film chiave del cinema americano degli anni Settanta, che Tarantino vide in sala nei panni del giovane cinefilo all’epoca, il libro è sia un approfondimento intellettuale rigoroso quanto spassoso e d’intrattenimento. In un solo volume: critica e teoria cinematografica, testimonianze e bellissima esperienza personale, tutto scritto con il tono unico e immediatamente riconoscibile di QT e dal raro punto di vista sul cinema possibile solo da parte di uno dei più grandi professionisti di questa forma d’arte di tutti i tempi.