Alla riscoperta dei classici d’autore, con I WONDER CLASSICS e la divisione di I Wonder Pictures, Quarto Potere (Citizen Kane) di Orson Welles torna in versione originale e sottotitolata in tutte le sale cinematografiche italiane dal 24 marzo.
Uscito per la prima volta negli Stati Uniti nel 1941 e in Italia nel dopoguerra, Quarto Potere è un film di incredibile attualità.
Ad ottant’anni dal suo debutto, il film del grande Orson Welles rimane una critica al sistema in cui politica e media sono corrotti. Un film che ha rivoluzionato la storia del cinema e che, nell’anno delle presidenziali negli USA, provoca inevitabili riflessioni sull’ingerenza della politica sull’informazione a tutti i suoi livelli.
Tema centrale del film è infatti l’enorme potere dei media sull’opinione pubblica e sulla società. In Quarto Potere, la figura di Charles Foster Kane, che da grande magnate incarna il sogno americano muore abbandonato da tutti, viene messa in risalto da un’inchiesta giornalistica, che ne restituisce un’immagine al pubblico ambigua e contraddittoria senza margine per le sue debolezze e la profondità dell’animo umano.
L’enorme potere dei mass media sull’opinione pubblica e sulla società diventa così una delle tematiche centrali del film Quarto Potere. A distanza di anni, in un mondo ormai invaso dai social network e dalle fake news, Orson Welles, l’attore, lo scrittore, lo sceneggiatore, regista, drammaturgo e molto altro, continua a far parlare dei suoi lavori e dei loro aspetti rivoluzionari che rischiano di destabilizzare un sistema ormai fin troppo consolidato.
In versione originale e sottotitolata, dal 24 marzo sarà possibile riammirare un capolavoro della storia del cinema come Quarto Potere, una pellicola cult che ha prodotto dibattiti e polemiche a partire dal 1941 e che è ancora in grado di provocarne nel 2024.