Dal 18 al 22 settembre 2024, l’isola di Procida si trasformerà nuovamente in un centro pulsante di cultura cinematografica con la dodicesima edizione del Procida Film Festival. Quest’anno, il festival si preannuncia più affascinante che mai, con un programma ricco di novità, celebrazioni importanti e la presenza di grandi nomi del cinema italiano. L’edizione 2024 segna non solo un ritorno tanto atteso ma anche una celebrazione del legame profondo che esiste tra il cinema e l’isola.
Le novità della XII edizione e la valorizzazione del territorio
Il Procida Film Festival si distingue non solo per una rassegna cinematografica di alto livello ma anche per la profonda valorizzazione del patrimonio naturale e culturale dell’isola. Ogni anno, il festival attira registi, attori, produttori e appassionati di cinema da tutto il mondo, offrendo una piattaforma unica per scoprire nuovi talenti e promuovere la creatività. La competizione di quest’anno comprende oltre 1.500 cortometraggi, documentari e cartoons provenienti da tutto il mondo e ispirati proprio al tema della valorizzazione territoriale, riflettendo così l’impegno del festival nel promuovere una cultura cinematografica che rispetti e celebri l’ambiente.
L’edizione 2024 introduce diverse novità che renderanno il festival ancora più intrigante. Innanzitutto, l’arrivo di un nuovo direttore artistico, Beppe Convertini, noto attore e conduttore radiotelevisivo, che porterà una ventata di freschezza e una visione innovativa alla manifestazione. Il concorso del festival si arricchisce quest’anno di due sezioni speciali: una dedicata agli studenti di cinema, che offrirà ai giovani talenti l’opportunità di mostrare il proprio lavoro a un pubblico internazionale, e un’altra focalizzata su opere che affrontano il tema della solastalgia, un concetto emergente che descrive l’angoscia psicologica causata dai cambiamenti ambientali.
Una giuria d’eccellenza e ospiti prestigiosi
A giudicare le opere in concorso ci sarà una giuria d’eccezione composta da personalità di spicco del mondo cinematografico: Paola Lucisano, Fabio Troiano, Michela Andreozzi e Armando Pizzuti. Questa giuria non solo garantirà un livello elevato di valutazione delle opere presentate ma porterà anche una prospettiva variegata e diversificata grazie alle loro diverse esperienze nel mondo del cinema, dalla produzione alla regia, dalla recitazione alla direzione casting.
Un altro momento significativo del festival sarà la partecipazione di Ornella Muti, icona del cinema italiano, che vestirà i panni della madrina dell’evento e, inoltre, presenterà in anteprima nazionale il suo spettacolo Passioni Ribelli.
Celebrazioni e omaggi: due ricorrenze speciali
Il Procida Film Festival 2024 celebrerà due importanti ricorrenze: il centenario della nascita di Marcello Mastroianni, una delle figure più iconiche del cinema italiano, e i 30 anni del film Il Postino. Per omaggiare Mastroianni, sarà allestita una mostra fotografica curata da Daniele Luxardo presso il complesso monumentale di Santa Margherita Nuova. Questo evento offrirà ai visitatori un’opportunità unica di esplorare la carriera straordinaria dell’attore attraverso immagini rare e significative. Nel frattempo, per ricordare i 30 anni di Il Postino, film che ha immortalato le bellezze di Procida agli occhi del mondo, verrà proiettato Il mio amico Massimo, un’opera diretta da Alessandro Bencivenga che celebra la memoria dell’indimenticabile Massimo Troisi, protagonista del film.
La riapertura di Villa Eldorado: un luogo di memoria e ispirazione
Un evento di particolare rilevanza sarà la riapertura, dopo quarant’anni, dei giardini e della splendida terrazza con vista mare di Villa Eldorado, una dimora storica legata alla scrittrice Elsa Morante. Morante, che amava profondamente Procida, ha ambientato il suo capolavoro L’isola di Arturo proprio sull’isola e la villa, per l’autrice, ha rappresentato un luogo di grande ispirazione letteraria e culturale.
Il valore del Procida Film Festival per il cinema e il territorio
Il Procida Film Festival è reso possibile grazie al supporto delle istituzioni locali e nazionali: il Comune di Procida, la Campania Film Commission, la Regione Campania e il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MIBACT). Questo Festival non è solo un evento culturale ma anche un motore di sviluppo per il territorio che contribuisce a rafforzare l’immagine di Procida come destinazione culturale, promuovendo un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Inoltre, il festival offre una piattaforma importante per cineasti emergenti e consolidati, permettendo loro di presentare le proprie opere a un pubblico internazionale.
Con il suo programma ricco di proiezioni, mostre, incontri e celebrazioni, questa edizione conferma il ruolo centrale del festival come promotore del dialogo tra cinema e territorio e che continuerà a farlo per molte altre edizioni a venire.