Poveri noi è il nuovo film di Fabrizio Maria Cortese, con Paolo Ruffini, Ricky Memphis, Ilaria Spada e Maria Grazia Cucinotta, con Clizia Fornasier e la partecipazione straordinaria di Ricky Tognazzi.
Il film di Cortese, scritto insieme a Federico Moccia, sarà il film di apertura dell’ottava edizione del Filming Italy Sardegna Festivalil 19 giugno, oltre alla contemporanea uscita in tutte le nostre sale, nella medesima data.
Poveri noi. Una commedia tra amicizia e valorizzazione del territorio lucano
Paolo Ruffini, Ilaria Spada, Ricky Memphis e Maria Grazia Cucinotta sono i protagonisti di questa commedia che ha come tema portante l’amicizia. I protagonisti del film daranno vita a un crescendo di situazioni davvero imprevedibili, che hanno l’obiettivo di divertire ma al tempo stesso di far riflettere sul significato dei valori realmente importanti nella vita di tutti. Nel cast spicca anche la partecipazione di Clizia Fornasier e quella straordinaria di Ricky Tognazzi.
Poveri noi, è stato prodotto da Orange Pictures con Rai Cinema con il sostegno della Lucana Film Commission e del PO Val D’Agri e, come accennato in precedenza, uscirà nelle sale il 19 giugno distribuito da Adler Entertainment.
Proprio la presidente della Lucana Film Commission,Margherita Gina Romaniello, ci ha tenuto a dire lei stessa la sua a proposito di questo film, non solo per l’importanza del film in sé, ma per il significato sia morale di esso, sia per la valorizzazione del territorio lucano stesso protagonista, insieme agli attori, di un mondo che trova con la messa su grande schermo la possibilità di poter emergere su più larga scala:
“Questa che la Lucana Film Commission ha sostenuto è una commedia ambientata in ben otto comuni della Basilicata oltre che nel capoluogo Potenza, Abriola, Aliano, Lagonegro, Sant’Arcangelo, Viggiano, Villa D’Agri e Marsico Vetere che racconta una storia di valori positivi, e che riflette quelli che rendono quello lucano un territorio ospitale ed accogliente.
Abriola, provincia di Potenza, set di Poveri noi(copyright di Le Cronache Lucane).
Il cast di talento e naturalmente il coinvolgimento di molte maestranze lucane completano l’importanza del connubio cinema e territorio lucano racchiuso nel film Poveri noi che dopo il grande schermo approderà in autunno in prima serata su Raiuno”.
Poveri noi, La trama del film
La facoltosa famiglia Mariani, composta dai genitori Edoardo (Paolo Ruffini) e Giovanna (Ilaria Spada) e dai tre figli un po’ “spocchiosi” e viziati, Giacomo, Emma e Lidia, si ritrova improvvisamente sull’orlo del fallimento a causa di un investimento sbagliato che li sta mandando drammaticamente sul lastrico.
I genitori cercano di nascondere ai figli la spiacevole situazione, ma presto tutto precipita. Senza più un soldo, privati di ogni privilegio e abbandonati dai loro ricchi amici, i Mariani sono costretti a trasferirsi dalla loro lussuosa villa a un umile sottoscala in un quartiere degradato da cui poter ripartire.
Quando tutto sembra vacillare e destinato ad andare per il peggio, Edoardo ritrova Ottavio (Ricky Memphis), un ex compagno di liceo di Edoardo perso di vista ormai da anni, e la sua famiglia, i quali si rivelano gli unici realmente e genuinamente disposti ad aiutarli senza chiedere nulla in cambio, dimostrando come certi valori, come la solidarietà, non abbiano bisogno di facoltose referenze per presentarsi, ma provengano da una nobiltà di spirito molto più alta, derivante da un’etica del rispetto e del mutuo soccorso che dovrebbe sempre far parte di una società sana di principi morali fin dalla radice.
Nella nuova situazione di indigenza, iMariani, sebbene orfani della loro ricchezza originaria, ormai dileguatasi per altri lidi, inizieranno a scoprire, grazie a questa brutta e drammatica esperienza e alla generosità di questo vecchio compagno di liceo ritrovato e della sua famiglia, ciò che conta davvero nella vita.
Poveri noiche, prima al Filming Italy Sardegna Festival il 19 giugno e alla poi contemporanea uscita in tutte le nostre sale, dimostrerà come possa essere la povertà non la fine di tutto, ma un nuovo inizio, magari meno luccicante di quello che era un tempo, ma forse, tutto sommato, più moralmente sano da cui poter ripartire insieme…