Che li si ami o li si odi, negli ultimi anni la tendenza di casa Disney di realizzare remake in live action dei suoi classici animati sta andando a toccare sempre più pellicole storiche e a realizzare sempre più versioni in carne e ossa dei personaggi che hanno popolato la nostra infanzia. Dopo il clamoroso disastro del live action di Mulan, il prossimo e più atteso lungometraggio dedicato ai classici è Peter Pan & Wendy, che ci riporterà sull’Isola che non c’è!
A occuparsi della pellicola, il cui arrivo in sala è previsto per il 2022, sarà il regista David Lowery (il cui film più recente, The Green Knight, è sbarcato al cinema lo scorso 29 luglio) che nel corso di un’intervista promozionale in vista del lancio ha rilasciato alcune interessanti informazioni su Peter Pan & Wendy, rivelando un’idea abbastanza originale e interessante su come vorrebbe realizzare il film.
Lowery, pur essendo ben consapevole che, a causa dei suoi contenuti, la sceneggiatura del film non potrebbe essere considerata realistica, la prima idea proposta dal regista è stata quella di realizzare una pellicola realistica, utilizzando come paragone The Revenant. Il lungometraggio del 2015 con protagonista Leondardo di Caprio è senza alcun dubbio uno degli esempi di realismo meglio realizzati in ambito cinematografico degli ultimi anni, e vista la rappresentazione degli ambienti naturali che vediamo nel film, in Peter Pan & Wendy potremmo avere la versione più selvaggia di sempre della fiabesca Isola che non c’è.
Naturalmente, The Revenant sarebbe solo una linea guida e non vedremo i bambini sperduti combattere contro il coccodrillo armati di machete, ma anche il fatto che Peter Pan & Wendy non verrà realizzato in teatri di posa, bensì in spazi aperti con luce naturale, potrebbe darci le prime indicazioni, quantomeno stilistiche, su cosa aspettarci dalla pellicola.
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