Peter Fonda:il tributo della redazione a “Capitan America”

L’attore,produttore e sceneggiatore Peter Fonda è morto la notte del 16 agosto all’età di 79 anni

Figlio d’arte, suo padre Henry Fonda è stato uno degli attori più amati e più sottovalutati della storia di Hollywood (che lo ha risarcito tardivamente con un Oscar onorario, prima di premiarlo, ormai ottantenne, come miglior attore protagonista del 1981 per il film Sul Lago Dorato). Fratello di Jane, anch’ella due volte premio Oscar e padre dell’attrice Bridget, Peter Fonda è stato sempre considerato uno dei membri più anticonformisti della famiglia, per la sua vicinanza alla cultura hippie. Nel mondo del Cinema è noto soprattutto per aver collaborato con l’amico Dennis Hopper alla stesura del copione e alla produzione di uno dei film – manifesto degli anni ’60: Easy Rider: libertà e paura, di cui quest’anno ricorre il cinquantenario (in basso il trailer).

Quest’ultimo è il film più emblematico della contestazione giovanile americana. I due autori e protagonisti (Hopper e Fonda, il cui personaggio ha il nome ironico di Capitan America) oppongono un rifiuto radicale alla società e rappresentano alla perfezione la generazione arrabbiata di quegli anni, che rifiutava di andare a morire in Vietnam in nome di una patria e di un sistema di valori che non riconosceva più come propri. Il grido di rivolta si fa sentire grazie anche alla musica più significativa di quegli anni, sulle note delle canzoni scritte e interpretate da autori del calibro di Bob Dylan, Crosby Still & Nash, dei Jefferson Airplane e di molti altri.

Sarebbe riduttivo comunque ricordarlo solo come un interprete della controcultura. La sua carriera è proseguita e gli ha portato, nel 1997, il Golden Globe come miglior attore in un film drammatico, giusto riconoscimento al suo talento, sempre un po’ oscurato da quello dei familiari, per L’Oro di Ulisse di Victor Nuñez. Il quieto apicoltore che è costretto dagli eventi ad uscire dal suo volontario isolamento per salvare la sua famiglia è un personaggio intenso e peculiare, degnamente interpretato da un Peter ormai maturo e consapevole del proprio talento. Negli ultimi anni Peter Fonda ha sofferto per un tumore ai polmoni, che tuttavia non gli ha impedito di continuare a recitare, fino allo scorso anno. Accanto a lui negli ultimi momenti la figlia e la sorella Jane, la quale ha dichiarato: “Era il chiacchierone della famiglia. Abbiamo passato dei bei momenti insieme in questi ultimi giorni. Se n’è andato sorridendo”.