Scheda tecnica Paper Girls
Genere: Drammatico, fantascientifico; Anno: 2022; Durata: 36 – 50 minuti (episodio) Stagioni: 1; Episodi: 8; Sceneggiatura: Stephany Folsom; Distribuzione: Amazon Studios; Paese: Stati Uniti d’America; Ideatore: Brian K. Vaughan; Produttore esecutivo: Christopher Cantwell, Cliff Chiang, Christopher C. Rogers, Brian K. Vaughan, Brad Pitt, Dede Gardner; Casa di produzione: Amazon Studios, Legendary Television, Plan B Entertainment; Cast: Sofia Rosinsky, Camryn Jones, Riley Lai Nelet, Fina Strazza, Ali Wong, Nate Corddry.
Sinossi Paper Girls
Paper Girls segue le vicende di Erin, Mac, Tiffany e KJ, le quali mentre stanno distribuendo i giornali la mattina dopo Halloween del 1988, si ritrovano coinvolte in un conflitto tra fazioni rivali di viaggiatori nel tempo. Trasportate nel futuro, le ragazze dovranno trovare un modo per tornare nel loro passato e questa ricerca le porterà ad incontrare le versioni adulte di se stesse.
Trailer Paper Girls
Recensione Paper Girls: episodio 1
Arriva oggi sulla piattaforma streaming Prime Video il primo episodio della nuova serie tv Paper Girls, tratta dal graphic novel di Brian K. Vaughan e Cliff Chiang. Dopo Stranger Things, ecco che ancora una volta si torna negli anni ’80 a seguire la storia di Erin, Tiffany, Mac e KJ, quattro ragazzine unite dal semplice fatto che hanno lo stesso lavoro: consegnare giornali.
La storia inizia la mattina dopo Halloween 1988, quello che viene chiamato Hellday, “la fine del mondo come la conosciamo”. Vediamo il gruppo di ragazzine dodicenni che si accinge a portare i giornali nelle case, quando vengono attaccate da dei ragazzi e decidono, perciò, di non separarsi. È in questo momento che Erin viene presa dalla bicicletta da due persone in costume, che le rubano il walkie talkie ricevuto per sicurezza da Tiffany.
Il gruppo decide di seguire gli assalitori e giungono in questa casa in costruzione, più precisamente nel seminterrato. Un cortocircuito spinge le ragazzine a correre fuori dalla casa e notare il cielo rosa. Sembra quasi di essere di fronte a un’apocalisse, teoria avvalorata anche dal fatto che non ci sono né persone né macchine in strada.
Fino a questo punto dell’episodio, Paper Girls si presenta come una serie con un potenziale, che mostra una trama certamente non nuova, ma che potrebbe comunque essere interessante. Una colonna sonora molto bella, con canzoni come Age of Consent dei New Order, Work It di Marie Davidson o, l’ormai onnipresente nella maggior parte delle serie tv di oggi, come nella vicina The Umbrella Academy, Hazy Shade of Winter.
Però, poi, si va oltre e quello che rimane sono quattro ragazzine dodicenni che sembrano create per andare incontro a uno stereotipo dietro l’altro. Ovviamente Erin si presenta come la ragazzina cinese ambiziosa, con una madre che le sta appresso. O una Mac figlia dell’ambiente in cui è nata, che deve per forza fare la dura e la bulletta.
“I’m not like you guys, people need me”
Per parlare, poi, di alcune scene che non sembrano avere molto senso logico. Per esempio, quando il gruppo di ragazzine si chiude in casa di Mac dopo essere scappate, arriva questa luce blu che le spaventa ancora di più; perciò, Mac va a prendere la pistola del padre per proteggersi. Fin qui, nulla di strano, è solo quando iniziano a litigare tra di loro che la scena perde di senso, al punto che Mac finisce per sparare a Erin. O, ancora, quando il gruppetto scappa dalla gang in tutina bianca, che dobbiamo ancora capire chi sia, ed Erin che sta guarendo dalla ferita riesce a correre meglio e più veloce delle altre in salute.
Con un solo episodio fuori, non mi sento ancora di giudicare la recitazione dei vari attori.