Tratto da una storia vera, Pale Blue Dot ci porta a vivere il distacco dalla realtà conseguenza dell’isolamento
Natalie Portman sarà la protagonista di Pale Blue Dot, quel pallido puntino blu che è la terra vista dallo spazio. Vivere per molto tempo isolati, lontani da tutto e da tutti, può creare uno stato menatale di perdita di contatto con la realtà, che provoca reazioni del tutto incontrollate. E’ questa la storia alla base del film, tratta da una storia vera, che non inizia quando si parte per lo spazio, ma quando si fa ritorno.
Lisa Marie Nowak (Portman) è un’astronauta di ritorno da una missione. Pur essendo sposata, inizia una relazione con un altro astronauta. Questo la porterà in una spirale discendente, trasformandosi in un baratro quando l’amante inizia una relazione con un’altra astronauta. Per il ruolo dell’amante è in trattative con la produzione Jon Hamm, noto per la serie TV Mad Man. L’attore ha vinto un Emmy e due Golden Globe per il ruolo di Don Draper nella serie.
La pellicola trae spunto da una vicenda realmente accaduta nel 2007, che coinvolge la prima donna di origine italiana ad essere andata nello spazio. Lisa Maria Caputo Nowak ha guidato ininterrottamente per 1500 chilometri per affrontare l’amante del suo presunto amante (con cui in realtà aveva solo una relazione platonica), con l’intenzione di ucciderla.
Inizialmente la protagonista doveva essere Reese Witherspoon, che ha declinato per poter lavorare nella seconda stagione di Big Little Lias. La Witherspoon ha comunque mantenuto un ruolo nella produzione.