J. J. Abrams sembra aver fatto davvero breccia nel cuore di Stephen King, almeno per quanto riguarda le trasposizioni televisive tratte dai suoi romanzi. Il regista di Star Wars: L’ascesa di Skywalker, autore e produttore di svariati show televisivi passati alla storia come Lost e Fringe, collabora infatti per la terza volta con il Re del Brivido e con Overlook ci porterà nuovamente all’interno dell’Overlook Hotel, il famoso albergo teatro delle efferate vicende legate a Shining, uno dei romanzi più famosi di King, edito 1977 e diventato, nel 1980, una leggendaria trasposizione cinematografica ad opera di Stanley Kubrick.
Tornato alla ribalta lo scorso anno, grazie al sequel di Shining, Doctor Sleep, diretto da Mike Flanagan, l’Overlook Hotel è tornato protagonista al cinema quando il personaggio di Danny Torrance, il figlio di Jack e Wendy, protagonista del romanzo e della pellicola originali, torna nell’albergo per affrontare i suoi demoni e cercare di sconfiggere la malvagia setta guidata da Rose Cilindro.
Il film con protagonisti Ewan McGregor e Rebecca Ferguson, non è stato un vero e proprio successone a livello di incassi. Ha di fatti superato di poco il costo di produzione, ma allo stesso tempo ha ricevuto numerose recensioni positive da parte di pubblico e critica, che ne hanno lodato l’atmosfera e l’interpretazione del protagonista.
La famosa location diventata celebre grazie al film di Kubrick è il Timberline Lodge in Oregon. Gli interni del film, invece, sono stati ricreati in sudio e si ispirano a quelli dell’Ahwahnee Hotel, situato nel Parco Nazionale di Yosemite in California. L’idea di Kubrick era quella di rappresentare un autentico hotel e non un classico albergo da film horror. I lunghi corridoi, le numerose stanze e la sensazione claustrofobica data da un geniale uso della steadycam, avrebbero contribuito ad aumentare il senso di angoscia.
Come sappiamo, la cosa ha funzionato alla perfezione, nonostante lo stesso Stephen King, non abbia mai voluto dare credito al film, a causa delle numerose modifiche optate dal regista che ha sempre voluto precisare che il suo film si basava principalmente sui personaggi del romanzo e che la trasposizione è stata poi sviluppata soprattutto secondo le sue idee e quelle di Diane Johnson, sceneggiatrice che con lui ha contribuito alla stesura dello script.
Ora l’albero tornerà protagonista di una serie TV voluta da HBO e prodotta da J. J. Abrams che ha già lavorato a due trasposizioni tratte dall’universo di Stephen King. La prima, nel 2016, vedeva protagonista James Franco, che, nel 2016, in 22.11.63, ha impersonato il ruolo di Jake Epping, un insegnante inglese, che, trovato il modo di viaggiare nel tempo e di arrivare negli anni ’60, deciderà di tentare di fermare l’omicidio di Kennedy.
Mentre 22.11.63 è stata prodotta come miniserie, è arrivata invece alla sua seconda stagione Castle Rock, che non è basata su un romanzo di Stephen King, ma racconta una storia inedita, ambientandola però nell’omonima cittadina inventata dall’autore e teatro di svariati racconti tra cui “Il Corpo”, diventato poi il leggendario Stand By Me, “Cose Preziose” e, per una parte, lo stesso “Doctor Sleep”.
Overlook nasce come spin-off di Shining e secondo le prime dichiarazioni del regista, sarebbe ambientata dopo i fatti di Doctor Sleep. E’ però lecito pensare che la serie non mancherà di guardare al passato e raccontarci anche i fatti accaduti prima dell’arrivo della famiglia Torrance nell’albergo, all’epoca già infestato da spettri e spiriti di ogni sorta. E’ probabile inoltre che saranno introdotti alcuni personaggi legati a Shining e a Doctor Sleep e che racconteranno di come l’Overlook Hotel sia diventato tristemente famoso più per i fatti di cronaca che per l’ospitalità vera e propria.
Al momento non ci sono notizie riguardanti il cast, che potrebbe comprendere il personaggio di Danny Torrance, magari nuovamente interpretato da Ewan McGregor. Inoltre la produzione rimarrà comunque ferma a causa dell’emergenza Coronavirus che ha completamente bloccato tutti i set e la cui evoluzione richiederà ancora molto tempo.
Negli Stati Uniti la serie arricchirà il catalogo di HBO Max, il nuovo servizio on-demand di cui ancora si attende il lancio. In Italia, salvo l’arrivo della piattaforma anche da noi, lo show sarà probabilmente ospitato da Sky, che attualmente ospita una gran moltitudine di prodotti HBO, tra cui Il Trono di Spade. Considerata inoltre la quantità di produzioni in cui attualmente è coinvolto J. J. Abrams, tra cui due nuovi film legati alla saga di Mission: Impossible, è probabile che lo show non sarà disponibile fino al 2022.
Chissà se scopriremo, finalmente, cos’è effettivamente successo nella fantomatica camera 237…