Il 19 novembre Michael J Fox riceve l’Oscar onorario in occasione dell’evento Governors Awards.
La cerimonia si è tenuta a Los Angeles, al Fairmont Century Plaza di Century City.
Oscar onorario a Michael J Fox: il video dell’assegnazione
Michael J Fox, un attore premiato per il suo impegno civile
L’Oscar onorario assegnato a Michael J Fox si chiama Jean Hersholt Humanitarian Award ed è pensato per essere assegnato a personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo che sostengono una causa umanitaria.
Infatti, il nome deriva dall’attore Jean Hersholt noto per la sua filantropia.
L’Oscar onorario è stato assegnato a Michael J Fox dall’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences con la seguente motivazione:
“Siamo onorati di premiare quattro individui che hanno dato un contributo indelebile al cinema e al mondo intero. L’instancabile sostegno di Michael J. Fox alla ricerca scientifica per combattere il morbo di Parkinson e il suo incredibile ottimismo sono un esempio di come una persona possa cambiare il futuro di milioni di individui”.
Standing ovation per Michael J Fox e la sua lotta al morbo di Parkinson
Woody Harrelson ha fatto un’introduzione in occasione della consegna del premio. Ha raccontato la carriera di Micheal J Fox, affermando che quando l’ha visto recitare in TV per la prima volta nella serie Family Ties (Casa Keaton) si è sentito ispirato.
Poi, fu diagnosticato a Fox il morbo di Parkinson all’età di 29 anni. Una malattia che nonostante tutto non gli ha impedito di mantenere la sua indole ironica, come quando riusciva ad alleggerire la situazione intimando alla mano tremolante di “stare ferma” o dicendo “ancora no” quando questa si spostava verso l’Oscar.
Ma prima Fox che si alzasse per ritirare l’Oscar, Harrelson lo ha annunciato con le ultime battute del suo discorso:
“Non ha chiesto di interpretare il ruolo di un malato di Parkison, né di diventare un sostenere per la ricerca di una cura, ma siate certi che questa è la sua più grande performance”.
Quando Fox è giunto il palco e ha abbracciato Harrelson l’intera sala si è alzata in piedi per applaudirlo, una reazione a cui Fox ha reagito dicendo “Ragazzi, così mi fate tremare”.
Michael J Fox, l’indimenticabile protagonista di Ritorno al futuro
Michael J. Fox ha ringraziato Robert Zemeckis, Bob Gale e Steven Spielberg, autori e produttore della trilogia di Ritorno al futuro, e Bruce Springsteen per aver scritto il brano No Surrender (Non arrenderti).
Per chi ha vissuto negli anni ’80, avrà avuto sicuramente i film della trilogia di Ritorno al futuro come parte della propria infanzia.
Il film fantascientifico diretto da Robert Zemeckis esplorava le possibilità delle tecnologie del domani portando una trama che vedeva al centro della narrazione una macchina del tempo ideata da uno stravagante scienziato, Doc (Christopher Llyod) che il suo giovane amico Marty McFly (Micheal J Fox) ha usato per viaggiare negli anni ’50 interferendo con il passato vissuto dai suoi genitori.
Una storia che ancora oggi rimane intramontabile e passa la prova del tempo, facendoci guardare la premiazione di Fox con animo nostalgico.