Lionsgate Television sarebbe intenzionata a produrre un sequel una volta terminate le riprese e la messa in onda della stagione conclusiva.
Dopo il successo registrato in America e nel resto del mondo, della sesta stagione delle detenute più famose della TV, Jenji Kohan, produttrice di Orange Is The New Black, ha confermato, qualche settimana fa, che la prossima stagione della serie, sarà quella conclusiva. Sarà quindi l’ultima volta che rivedremo sullo schermo Piper, Alex, Red e tutte le scapestrate protagoniste del carcere di Litchfield.
Ricordiamo che la serie, debuttata nel 2013, è stata candidata diverse volte ai Golden Globe e ha fatto guadagnare ad Uzo Aduba, per il ruolo di Suzanne “Occhi Pazzi” Warren, ben due Emmy come attrice non protagonista. E’ anche una delle pochissime serie originali Netflix ad essere rilasciata, in Italia, anche su Sky e Mediaset e sui relativi servizi on-demand.
Sarà forse per questo che Lionsgate Television, sulla scia del successo, sembra interessata a produrre un sequel, o forse uno spinoff, al termine della messa in onda dell’ultima stagione. Kevin Beggs, presidente della società ha infatti dichiarato di avere già dei progetti in mente e di volerne parlare con Jenji Kohan quando i tempi saranno maturi.
Ci ha anche tenuto a riferire che è Lionsgate a detenere tutti i diritti della trasmissione lasciando intendere la ferma volontà a proseguire con lo show anche se non si capisce ancora se si tratterà di una nuova serie o di un film per la TV.
Nel frattempo dovremo comunque attendere l’uscita della serie conclusiva, attualmente in lavorazione, il cui rilascio non ancora ufficializzato, dovrebbe essere comunque previsto per l’ultima parte del 2019 o l’inizio del 2020.