Orange Is The New Black è ufficialmente in dirittura d’arrivo. Sarà dura lasciarle andare, ma le nostre galeotte preferite stanno per raccontare le loro ultime storie.
E’ stata una delle serie TV più controverse, chiacchierate e discusse mai realizzate, ma Orange Is The New Black si è sempre difesa con onore! Le storie delle prigioniere del penitenziario di Lichfield, ci hanno shockato, emozionato, ma mai deluso ed ora probabilmente in contemporanea con la fine della pena di Piper Chapman (Taylor Schilling) dobbiamo prepararci a salutarle definitivamente.
La sigla della serie è già da sola uno dei maggiori punti di forza di tutta la produzione, i volti che vediamo apparire, sorridere, commuoversi, appartengono alle vere detenute cui la storia si ispira (tratta dal romanzo di Piper Kerman: Orange Is The New Black – Da Manhattan al carcere: il mio anno dietro le sbarre). La conferma che la settima stagione sarebbe stata anche l’ultima, è giunta dalle stesse attrici protagoniste, le fiere e incrollabili donne che si spezzano ma non si piegano:
E’ retorico dire che mancheranno moltissimo anche a noi e che sarà dura non ammirare più la tenera ingenuità di Suzanne “Crazy Eyes” Warren (Uzo Aduba), o il fascino di Alex (Laura Prepon) e Red (Kate Mulgrew), non sentire più il delizioso accento italo-americano di Lorna (Yael Stone) e la voce graffiante della sua Nicky (Natasha Lyonne). La scorsa stagione ci ha lasciato con un commovente ed atteso evento: il matrimonio tra Piper (Taylor Schilling) ed Alex:
In attesa della conclusione che si preannuncia straordinaria e soddisfacente per tutti i fan, al Metrograph di New York, lo scorso 30 aprile, si è tenuto l’Orange Is The New Black For Your Consideration Screening, una sorta di panel promozionale della stagione. Grande assente Laura Prepon, impossibilitata ad intervenire.
La principale dote della serie, che la rende così rivoluzionaria ed innovativa, è l’indiscusso girl power. Nella prigione (tutta al femminile) non soltanto la gestione è privata e quindi consente alle amministrazioni penitenziarie di fare tagli di ogni tipo alle prestazioni che dovrebbero essere assicurate alle detenute, ma le guardie carcerarie talvolta approfittano delle detenute, della loro fragilità, spesso non sono in grado di rispondere alle loro esigenze e non è raro che le umilino o che le puniscano abusando della posizione rivestita. Ma la forza delle galeotte di Lichfield è che sebbene sappiano di aver commesso errori che ne hanno determinato la detenzione, non perdono mai la propria dignità e non permettono mai che venga loro tolta, a QUALSIASI costo.
È stata annunciata la data da cui sarà disponibile l’intera stagione su Netflix: il 26 luglio!!! Di seguito il promo:
Visto che non siamo pronti a dir loro addio, non ci resta che sperare in un sequel o in uno spinoff che potrebbe essere in cantiere!