Only Murders in the Building 2
Genere: Commedia, giallo; Anno: 2021 – in corso; Durata: 26 – 36 minuti (episodio) Stagioni: 2; Episodi: 20; Fotografia: Chris Teague; Montaggio: Matthew Barbato, Julie Monroe, JoAnne Yarrow; Distribuzione: Hulu, Star (Disney+); Paese: Stati Uniti d’America; Ideatore: Steve Martin, John Hoffman; Musiche: Siddhartha Khosla; Produttore esecutivo: John Hoffman, Steve Martin, Jamie Babbit, Dan Fogelman, Jess Rosenthal, Selena Gomez, Martin Short; Casa di produzione: 20th Television, Rhode Island Ave. Productions, 40 Share Productions; Cast: Steve Martin, Martin Short, Selena Gomez, Jackie Hoffman, Michael Cyril Creighton, Jayne Houdyshell, Cara Delevigne, Amy Schumer.
Trailer Only Murders in the Building
Sinossi Episodio 9 – Sparring Partner
Avvicinandosi all’assassino, Mabel mette in campo il suo talento investigativo. Oliver e Charles si sfidano per una gabbia per uccelli, ma finiscono per confrontarsi con i loro più profondi problemi paterni.
Recensione Episodio 9 – Sparring Partner
Siamo ormai giunti al penultimo episodio di questa seconda stagione di Only Murders in the Building e sembra quasi di avere le nozioni necessarie per poter unire i puntini e puntare il dito contro l’assassino di Bunny Folger.
Il nono episodio ha come protagonista il detective Kreps (Michael Rapaport): iniziamo a addentrarci nella sua storia e nel suo passato, sappiamo che è lui glitter guy e che lavora anche nella sicurezza di Coney Island; e scopriamo anche che Kreps è innamorato di qualcuno e tutti gli indizi che ci vengono mostrati sembrano indicare Cinda Canning (Tina Fey).
Ecco che Mabel vuole confrontarsi con Kreps e quale luogo migliore se non con un paio di guantoni da boxe e un ring disponibile? Mabel inizia così a unire i pezzi del puzzle e, ancora una volta, sembra che sia Cinda Canning la mente dietro l’omicidio di Bunny. Mabel riesce a capire la connessione tra Kreps e il podcast di Cinda Canning grazie all’indagine della donna sulla scomparsa di Betty Butler (Where Is Betty Butler?), e poi plot twist: Poppy è in realtà Betty Butler.
Ma spostandoci dal fulcro centrale della morte di Bunny, ci spostiamo innanzitutto da Oliver: è confermato che la paternità di Will non è la sua e, dopo un simpatico scontro con Teddy in ascensore, si può aprire una bella riflessione su cosa voglia dire essere padre. Non è il sangue che fa la famiglia, ma la vicinanza, il supporto, il voler bene.
In un altro scontro di Oliver, questa volta con Charles, viene rivelato uno scompartimento segreto nella gabbia del pappagallo di Bunny, che contiene il dipinto originale di Rose Cooper. Charles, allora, si mette alla ricerca di Leonora Folger soltanto per scoprire che in verità quella che fino ad allora aveva creduto fosse la madre di Bunny, non era altro che Rose Cooper stessa. Con il nuovo incontro tra i due, Rose Cooper rivela il dipinto nascosto: il padre di Charles e Charles da bambino, che si tengono per mano davanti all’Arconia. Un altro modo per toccare uno dei temi portanti di questa seconda stagione.
Il finale di stagione uscirà martedì prossimo, sempre e solo su Disney+.