Odio il Natale uscirà il 7 dicembre su Netflix. Si tratta di una commedia romantica di 6 episodi che vedrà come protagonista Pilar Fogliati, che interpreterà il ruolo di Gianna.
Trailer di Odio il Natale
https://www.youtube.com/watch?v=rLMJ4QVU_nk&ab_channel=NetflixItalia
Sinossi
Tutti amano il Natale. Tutti… tranne Gianna. Non è colpa del presepe, delle lucine, dei regali. È che il Natale, da quando ha trent’anni, ce l’ha con lei. Il Natale la giudica. Il Natale le chiede (e ci chiede): a che punto sei della tua vita? Gianna sinceramente pensava di essere a buon punto, tre amiche, un lavoro da infermiera che le piace. Ma il Natale se ne frega del tuo lavoro.
A Natale tutto parla di coppia e famiglia. E Gianna una famiglia tutta sua non ce l’ha. E così fa una promessa: alla cena della vigilia arriverà accompagnata.
Ma da chi? Ha 24 giorni per scoprirlo. 24 giorni su e giù per i ponti di Chioggia e le calli di Venezia, tra appuntamenti al buio, sbagli colossali, notti di sesso e pianti con le amiche. 24 giorni per capire che non è il Natale a giudicarla, ma è lei stessa. Dovrà scoprire che l’amore è dappertutto, basta solo aprire gli occhi e accettare la vita per quello che è.
Una serie realizzata in Italia: Natale a Chioggia
Una delle caratteristiche più curiose di questa serie è la sua ambientazione: Chioggia. Una cittadina sull’acqua che rivela una realtà più piccole e adatta a far da sfondo a vicende dal carattere più intimo e personale della serie. Una serie sul Natale ambientata in Italia avrebbe infatti valorizzato, secondo la produzione, lo spirito natalizio incentrato sull’amore e sulla famiglia.
Luca Bernabei, produttore e amministratore delegato Lux Vide, afferma:
Continuiamo nel nostro percorso di valorizzazione dei piccoli e grandi tesori del territorio italiano che a volte noi Italiani non conosciamo ma che il mondo ama e ci invidia! Chioggia è la cornice ideale per una storia che parla di relazioni, e sono le relazioni a dare qualità alla nostra vita. È importante rifletterci sempre, magari con un sorriso.
Si potrà vedere nella serie Fondamenta Canal Vena, con il suo sottoportico. Si tratta della via che i personaggi principali percorrono abitualmente, dove si trovano sia la gastronomia del padre di Gianna, sia il mercato del pesce, sia la caffetteria di Caterina dove Gianna e le sue amiche si incontrano per chiacchierare e brindare.
Invece, sullo sfondo si scorgono il Campanile di San Giacomo e la Chiesa della Santissima Trinità.
E ancora, due palazzi storici di Chioggia hanno ospitato i set della serie: Palazzo Ravagnan Brusomini Naccari delle Figure, dove la protagonista festeggia con i colleghi il Natale, e Palazzo Grassi Naccari, dove è situato l’ospedale fittizio in cui lavora la protagonista.
Un altro punto di riferimento fondamentale è il Ponte di Vigo, dove la statua del Bambin Gesù cade tragicomicamente nel canale.
Infine, uscendo da Chioggia ma rimanendo sempre in Veneto, troviamo un’ultima location suggestiva: il Castello San Salvatore (Susegana, in provincia di Treviso), dove Carlo, uno degli spasimanti di Gianna, invita la protagonista a cena per fare colpo su di lei.
Il cast di Odio il Natale
Pilar Fogliati è la protagonista Gianna, affiancata da Beatrice Arnera (Titti) e Cecilia Bertozzi (Caterina), che interpretano le sue migliori amiche, e Fiorenza Pieri (Margherita), che interpreta la sorella. Massimo Rigo e Sabrina Paravicini sono Pietro e Marta, i genitori di Gianna, mentre Marzia Ubaldi interpreta Matilde, l’anziana paziente dell’ospedale con cui la protagonista si confida. A far parte del cast anche Nicolas Maupas (Davide), Marco Rossetti (Carlo), Alessio Praticò (Mario), Marcos Vinicius Piacentini (Thomas), Glen Blackhall (Umberto), Alan Cappelli Goetz (Diego), Gabriele Falsetta (Patrizio) e Simonetta Solder (caposala).
Alla regia i CRIC (Davide Mardegan e Clemente De Muro), mentre la sceneggiatura è firmata da Elena Bucaccio, Viola Rispoli e Silvia Leuzzi.
La serie è prodotta da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide, Società del Gruppo Fremantle, ed è un adattamento della serie Netflix norvegese Natale con uno sconosciuto di Per-Olav Sørensen.