Venerdì Canale 5 ha mandato in onda ben 4 episodi della seconda stagione di Manifest dal titolo Nelle pieghe del tempo, Volo coordinato, Viaggio di ritorno e Uscita d’emergenza, la storia corre veloce quindi, e il mistero si infittisce sempre di più.
Sembra che Oliv si stia cacciando in un bel guaio fidandosi degli Xiani, mentre Ben è inconsapevolmente manipolato da chi crede gli stia offrendo un’opportunità lavorativa.
Intanto Michaela riceve un’altra chiamata
“riportalo indietro”
E l’intesa con Zeac è sempre più intensa e profonda.
I due si trovano coinvolti in una rapina, e indovinate un pò? Il rapinatore è un passeggero del volo 828.
Anche Saanvy ha il suo bel da fare per cercare di ingannare il Maggiore con l’aiuto del detective Vance mentre un altro personaggio sembra farsi strada nella storia, si tratta di T.J. lo studente universitario che Ben aveva aiutato nei precedenti episodi, del quale Oliv sembra essersi infatuata; anche lui è ossessionato dalle chiamate che sembrano essere collegate proprio al rapinatore.
2 giugno 2024 questa è in realtà la chiamata che più di tutte ricorre nella mente dei passeggeri, la chiamata sulla data di morte, ma al Maggiore a quanto sembra o la si fa, e proprio quando sembrava che le cosse andassero x i verso giusto, riesce a far introdurre i suoi scagnozzi in casa e nel laboratorio di Saanvy, rubando tutte le sue ricerche e tutto il lavoro svolto sui passeggeri.
Intanto scorci del passato ci vengono proposti di tanto i tanto e ci fanno capire come sia stata dura andare avanti per chi è rimasto, e mentre le forze di tutti sono concentrate a dimostrare che gli Xiani sono il male scopriamo, del tutto inaspettatamente, che invece è Jarred a fare il doppio gioco.
È lui la talpa che segretamente informa chi tesse la tela degli spostamenti e delle scoperte di Michela, forse per gelosia, forse per vendetta… chissà, ed è forse per gli stessi motivi che inizia a frequentare una barista.
A dir la verità da qualche indizio disseminato qua e là, sorge il dubbio che anche il capitano del Distretto di polizia sia complice di Jarred.
Oliv è ormai in rotta con tutta la famiglia, si sete incompresa e sola e proprio il non voler restare sola, la porta a combattere contro tutti pur di infondere speranza ella sua famiglia, quasi rassegnata alla data di morte.
Altro colpo di scena…. Zeke ha una moglie anche lei con una passato da tossicodipendente, che un bel giorno bussa alla porta della novella coppia di innamorati in cerca di ospitalità, bel colpo per la Detective Stone, no c’è che dire, talmente presa da Zeke che probabilmente sarebbe disposta a perdonagli tutto.
I tutta questa storia chi personalmente ancora non mi convince è Saanvy, troppo depressa, cupa, continuamente affranta per questo fantomatico fidanzato che nessuno ha mai visto né conosciuto (chissà se esiste davvero poi), eternamente insoddisfatta con quell’espressione da vittima .
Chi ci sorprende invece è Oliv che finalmente, grazie a TJ e al sentimento che evidentemente sta nascendo fra i due, sembra essere più coinvolta nel meccanismo delle chiamate; non dimentichiamo in fondo che è la gemella di Call, e i gemelli, si sa, hanno un legame speciale, che va oltre e coinvolge anima e sensazioni.
Jarred, da tenero, innamorato e protettivo ex fidanzato di Michaela, si sta man mano trasformando in un uomo meschino, e cattivo, perché ferito nell’orgoglio e nei sentimenti. Come dargli torto d’altronde, ha rovinato la sua vita e la sua carriera per lei, senza ottenere nulla in cambio.
Intanto Saanvi, che probabilmente prende coscienza di quanto in realtà il suo lavoro sia fondamentale per capire cosa sia successo ai passeggeri dell’828, finalmente sembra prendere una decisione sensata anche se pericolosa, e sperimenta su se stessa le sue ricerche, innescando una chiamata condivisa tra lei, Michaela, Ben e Adrian che riguarda un aereo precipitato con tutti i passeggeri morti.
Nel settimo episodio tutto si complica infatti. Tutti i passeggeri vengono attirati in una trappola da Isaiah, un seguace di Adrian, mentre Jared continua a tramare alle spalle di Michaela, e Saanvy, che continua a sperimentare su e stessa, si sente male.
In tutto questo marasma di immagini che si susseguono velocemente, con i passeggeri che restano bloccati all’interno di un locale come topi in gabbia, scopriamo anche il fantomatico fidanzato di Saanvy, Alex, in realtà esiste, ma è una donna che potrebbe aiutarla nella sua ricerca sul gene mutato dei passeggeri dell’828.
Il locale intanto esplode e mentre molti trovano la salvezza, T.J. sembra averci rimesso la vita…prima del tempo aggiungerei.
Un nuovo mistero intanto si fa strada, ed è legato ai tarocchi Al-Zuras.
Un vero peccato davvero che Oliv abbia perso T.J. la loro storia poteva davvero avere un futuro diversamente da quella tra Michela e Zeac che sembra invece continuamente in bilico.
Vedremo cosa ci riserveranno i prossimi episodi, per ora ci limitiamo ad osservare che le vicende in gioco iniziano ad essere tante, tutte complicate e intricatissime.
Tanti rebus da risolvere quindi.