Il premio Oscar italiano Paolo Sorrentino torna all’opera per scrivere e dirigere E’ stata la mano di Dio, un film di Netflix che sarà diretto a Napoli, terra madre del regista.
Dopo Loro, il suo ultimo film incentrato sulla vita di Silvio Berlusconi, Paolo Sorrentino si dedica ad un altro progetto che vede come produttori Netflix e Lorenzo Mieli, proprietario della società di produzione cinematografica The Apartement Picture.
“Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film – dichiara Paolo Sorrentino – E’ stata la mano di Dio è per la prima volta nella mia carriera, un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartement e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber – di Netflix, sul significato di questo film, è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa”.
E’ stata la mano di Dio è un film dedicato al grande calciatore Diego Armando Maradona che è ormai emblema non solo della squadra Napoli, ma anche della città stessa. Sorrentino l’aveva già omaggiato nel 2015 con Youth – La giovinezza raffigurando un giovane appesantito e a tratti lento, ma con un grande carisma e potere interiore.
Anche Lorenzo Mieli è molto stimolato al pensiero di lavorare con il regista de La grande bellezza:
“Lavorare con Paolo è sempre un immenso piacere. Farlo questa volta, per produrre un film, mi rende ancora più felice ed emozionato. Come succede sempre, quando affrontiamo un nuovo progetto insieme, Paolo mi sorprende per la capacità che ha di sparigliare le carte e di rinnovarsi”.