L’aprile scorso era stata annunciata la lavorazione del film I giorni dell’abbandono (The Days of Abandonment), adattamento cinematografico statunitense tratto dall’omonimo romanzo della nota scrittrice italiana, Elena Ferrante, del 2002. Natalie Portman avrebbe interpretato il ruolo della protagonista Tess e, insieme con la sua casa di produzione, MountainA, avrebbe inoltre co-prodotto la pellicola.
Perché Natalie Portman ha lasciato il set?
Ebbene, Natalie Portman ha abbandonato I giorni dell’abbandono (forse avremmo dovuto presagirlo dal titolo). Non sono chiare le cause delle dimissioni dell’attrice, già presente presso il luogo delle riprese in quanto coincidente con la stessa località di un altro film a cui sta lavorando Natalie Portman, Thor: Love and Thunder, ovvero Sydney, in Australia, diventato uno dei luoghi favoriti per tali produzioni perché ritenuto tra i più sicuri, tenendo conto dell’emergenza sanitaria del COVID-19.
“A causa di motivi personali imprevisti, Natalie Portman si è dimessa da The Days of Abandonment di HBO Films prima dell’inizio delle riprese. Sfortunatamente, la produzione non andrà avanti” hanno dichiarato i portavoce di HBO in una dichiarazione a The Hollywood Reporter. “Siamo molto dispiaciuti di non essere in grado di portare questa bellissima storia sullo schermo con il nostro talentuoso sceneggiatore-regista e cast. Inviamo i nostri sinceri ringraziamenti al nostro cast, ai produttori e alla troupe per tutta la loro passione e il duro lavoro.”
Così HBO, che si sarebbe occupata della distribuzione di The Days of Asbandonment, ci fa sapere che a causa delle dimissioni di Natalie Portman i lavori non proseguiranno: il film è stato cancellato.
I giorni dell’abbandono, il film… abbandonato!
Il set era già pronto, il film aveva ricevuto bene 3,4 milioni di dollari dal governo locale come incentivo alla produzione, dovevano solo iniziare le riprese, previste per questi giorni.
Il titolo sarebbe stato scritto e diretto da Maggie Betts, autrice che ha esordito come regista nel 2017 con La scelta, vincitore del Premio Speciale della Giuria al Sundance Film Festival. Accanto a Natalie Portman, nel cast ci sarebbero stati anche Rafe Spall e Mary-Louise Parker.
The Days of Abandonment avrebbe avuto come protagonista Tess, interpretata da Natalie Portman, una donna che ha abbandonato i propri sogni per lasciar spazio alla vita familiare. Tess subisce l’abbandono di suo marito, a seguito di un tradimento. L’evento sconvolge profondamente la vita della donna.
Si sarebbe trattato dunque di una vera e propria analisi della psiche di una donna in crisi, ponendo dei profondi interrogativi e riflessioni sul tema della maternità e dell’identità femminile. Il film è stato infatti descritto come:
“Un viaggio viscerale e senza esclusione di colpe nella mente di una donna in crisi che affronta le norme della maternità e dell’identità femminile, mentre Tess attraversa gli angoli più oscuri della sua stessa psiche”.
Non sarebbe stata la prima volta che i romanzi di Elena Ferrante subiscono degli adattamenti cinematografici. Dello stesso I giorni dell’abbandono già è stato realizzato un film in Italia nel 2005, con la regia di Roberto Faenza e gli attori Margherita Buy e Luca Zingaretti. Elena Ferrante è un’autrice italiana di fama internazionale: celebre è la serie TV L’amica geniale e, sempre trattandosi di serie tratte dai suoi romanzi, proprio di recente Netflix ha annunciato il riadattamento dell’ultimo romanzo della scrittrice: La vita bugiarda degli adulti.
Sembra quasi uno scherzo del destino che il progetto de I giorni dell’abbandono sia stato abbandonato. Sicuramente Natalie Portman avrà avuto le sue buone ragioni, seppur le dimissioni sono state date in modo davvero improvviso, quando ormai era già tutto pronto per iniziare le riprese. Vorrà dire che attenderemo futuri progetti con l’attrice, sperando che questi abbiano una sorte più fortunata!