Narcos Mexico: ‘Cambia la storia, ma non la sostanza‘ e noi siamo sempre qui pronti a seguire le intriganti e coinvolgenti vicende del cartello messicano guidato da Miguel Ángel Félix Gallardo, magnificamente interpretato da Diego Luna.
Abbiamo dovuto attendere un po’, ma siamo certi ne sia valsa la pena ed abbiamo finalmente un brevissimo teaser trailer e la data ufficiale della seconda stagione: 13 febbraio 2020. I fan della serie dovranno organizzare a dovere la settimana di San Valentino e sperare che la loro dolce metà voglia trascorrere la serata a scoprire quali sono le intenzioni di Félix.
La seconda stagione prende il via dalla cosiddetta Operazione Layenda, anticipata nel finale della prima stagione dalla voce fuori campo della serie: Walt Breslin (Scoot McNairy), agente americano della DEA spedito in Messico proprio per distruggere il cartello di Guadalajara ed assicurare alla giustizia l’assassino dell’agente Kiki Camarena, barbaramente torturato. Giunto a destinazione con una task force di uomini pronti all’azione, Breslin condurrà le indagini volte alla cattura di Félix, detto “lo smilzo“, e dei suoi fedelissimi.
La figura dell’agente Walt Breslin è una sorta di omaggio a tutti gli agenti della DEA che hanno lavorato strenuamente alla lotta al cartello messicano e non corrisponde ad un personaggio realmente esistito, come invece nel caso dell’agente Camarena. Questo dettaglio è stato svelato da uno dei consulenti di cui i produttori della serie si sono avvalsi: l’ex agente DEA in pensione: James Kuykendall, anch’egli presente nella ricostruzione storica dei fatti ed accuratamente interpretato dall’attore Matt Letscher.
La prima stagione di Narcos Mexico ha riscosso parecchio successo, anche grazie al fatto che gli spettatori hanno colto le profonde differenze con la serie Narcos. Si tratta della medesima produzione e del continuo del racconto, ma cambiano i personaggi (nonostante una breve ma intensa apparizione di qualche vecchia conoscenza), le location, le dinamiche e si fanno più sanguinose.
Noi siamo pronti a tornare a Guadalajara, e tu?