MUBI, il distributore globale, servizio di streaming e società di produzione è lieta di annunciare la prima edizione del festival cinematografico itinerante MUBI FEST. L’evento si svolgerà da luglio a dicembre 2024, toccando 9 città del mondo, tra cui Milano, dal 13 al 15 dicembre. L’appuntamento attesissimo sarà una celebrazione del cinema e della sua cultura artistica. Si proporranno proiezioni di lungometraggi e cortometraggi, conferenze, Q&A, workshop, installazioni, dj set e molto altro ancora, tutto da esplorare.
Il calendario di MUBI FEST è così composto: Manchester (12-13 luglio), Città del Messico (12-14 luglio), San Paolo (26-28 luglio), Chicago (17-18 agosto), Bogotá (6-8 settembre), Buenos Aires (12-15 settembre), Santiago (3-6 ottobre), Istanbul (7-10 novembre) e Milano (13-15 dicembre). Dal Regno Unito, quale prima tappa di questo viaggio straordinario, all’Italia, per concludere, lasciati conquistare dalla forma d’arte espressiva più coinvolgente dell’universo: il grande schermo, in ogni sua meravigliosa sfaccettatura.
Mubi Fest, scopri la piattaforma MUBI
Come previamente accennato è un servizio di streaming globale, la cui missione è quella di valorizzare il cinema. È un luogo dove poter scoprire film ambiziosi, firmati da autori iconici o registi emergenti. Tra le distribuzioni MUBI recenti e prossime ci sono: Passages di Ira Sachs, Strange Way of Life di Pedro Almodovar, How to Have Sex di Molly Manning Walker, I Delinquenti di Rodrigo Moreno, Los Colonos di Felipe Gálvez, Aftersun di Charlotte Wells, Pleasure di Ninja Thyberg, First Cow di Kelly Reichardt e Petite Maman di Céline Sciamma.
Inoltre si menzionino alcune delle produzioni e co-produzioni della ricca piattaforma: Rosebushpruning di Karim Ainouz con Kristen Stewart, Josh O’Connor ed Elle Fanning; Memory di Michel Franco con Jessica Chastain e Peter Sarsgaard; One Fine Morning di Mia Hansen-Løve con Léa Seydoux; Farewell Amor di Ekwa Msangi (vincitore del Sundance Film Festival); Bring Them Down di Christopher Andrews con Christopher Abbott e Barry Keoghan, infine Father Mother Sister Brother, firmato Jim Jarmusch, con Adam Driver, Mayim Bialik, Cate Blanchett e Charlotte Rampling.