Monster Hunter, Variety in queste ore ha riportato la notizia che i regolatori cinematografi della Cina stanno iniziando a censurare l’adattamento cinematografico diretto daPaul W.S. Anderson, e questo solo ed esclusivamente a causa di uno scambio di battute di appena 10 secondi considerato “veramente offensivo” dal pubblico cinese.
È a pochissime ore dall’uscita nelle sale, infatti, che molti cinema cinesi hanno ricevuto una comunicazione urgente e ufficiale di rimuovere ogni proiezione programmata di Monster Hunter dal calendario e di rimborsare il pubblico per i biglietti già acquistati, e questo stando a numerosi screenshot divenuti di pubblico dominio sul web.
Inizialmente si parlava dell’arrivo di una seconda versione censurata, ma a quanto pare neanche quella giungerà nei cinema.
Se fosse veramente così, sarebbe un duro colpo per la reputazione della Tencent Pictures, oltre a indicare come i dictat politici cinesi possano essere ormai diventati un grandissimo ostacolo per i contenuti americani, anche se questi contenuti sono stati prodotti congiuntamente con Germania, Cina e Giappone come nel caso del film con protagonista Milla Jovovich.
Ma andiamo a vedere quale scena è stata ritenuta tanto offensiva da portare a una simile decisione. A suscitare cotanto scalpore sarebbero stati dei sottotitoli di una sequenza e un particolare sotto testo non espresso che non è passato inosservato al pubblico cinese.
Nella scena incriminata, un personaggio maschio bianco e un personaggio asiatico stanno insieme guidando un veicolo ad alta velocità. Il primo dice “che cosa?“. Il secondo grida “guardate le mie ginocchia!”. Il compagno chiede “che tipo di ginocchia sono queste?”. Il personaggio asiatico grida ancora “cinesi!”.
Perché tanto clamore? Perché la battuta sarebbe riconducibile a una vecchia filastrocca razzista e di insulto diretto al popolo asiatico. In originale recitava: “Chi-nese, Jap-a-nese, dirt-y-kness, look at these“, che tradotto non letteralmente suonerebbe così: “cinesi, giapponesi, guardate queste sporche ginocchia“, il tutto è recitato come se fosse una canzoncina e accompagnato da schiaffi sulle ginocchia tanto da farlo suonare come un motivetto.
La traduzione è stata comunque un po’ forzataa dal pubblico cinese. I traduttori hanno infatti adattato la battuta come riferimento a un colloquialismo cinese su come gli uomini debbano essere sempre dignitosi senza mai inginocchiarsi per futili motivi.
Il proverbio dice infatti: “Gli uomini hanno l’oro sotto le ginocchia, e si inginocchiano solo dinnanzi al cielo o alla propria madre“, dove è implicito il fatto che l’occasione per inginocchiarsi dovrebbe sempre e solo essere importante o di vitale importanza.
Monster Hunter dovrebbe uscire nei cinema statunitensi il 25 dicembre 2020, proprio nel giorno di Natale.
Ha detto Anderson intervistato a proposito del film: “Una delle cose che ho sempre saputo circa questa trasposizione, già 12 anni fa quando giocai per la prima volta al videogioco, è che se l’avessi mai realizzata sarebbe stata servilmente fedele all’opera originale. Il mondo che hanno creato è così bello e le creature così meravigliose e sbalorditive che non volevo prendermi nessuna libertà con questi importanti dettagli”.
E continua: “Così ci siamo consultati regolarmente con Tsujimoto-san e Fujiyoka-san [creatori del videogioco n.d.r.] praticamente su ogni aspetto del film. Hanno letto le sceneggiature, dato i loro appunti, esaminato tutti i costumi di scena, i design dei mostri. Sono stati pesantemente e attivamente coinvolti nello sviluppo e hanno dato tutti i loro consigli perché sapete, volevano fosse tutto il più accurato possibile“.
Monster Hunter, la trama:
Dietro al nostro mondo, ce n’è un altro: un mondo popolato da pericolosi e potenti mostri che dominano il loro territorio con ferocia mortale. Quando il tenente Artemis (Milla Jovovich) e la sua squadra speciale vengono trasportati tramite un portale dal nostro mondo al nuovo, rimangono senza parole. Nel suo disperato tentativo di tornare a casa, il coraggioso tenente incontra un misterioso cacciatore (Tony Jaa), le cui abilità uniche gli hanno permesso di sopravvivere in questa terra ostile. Di fronte a implacabili e terrificanti attacchi da parte dei mostri, i guerrieri si uniscono per combattere e trovare un modo per tornare a casa”.