#me contro te #operazionespie #sofieluì #signors #ilmondoprimadite #ladifferenzatrameete
Se sei arrivato a questo punto dell’articolo, bene, fai una pausa. Un respiro. Forse due. Pronto? Considera che il 99% degli uomini non conosce metodi e tecniche per conquistare una ragazza. Prosegui nella lettura, dunque, se vuoi entrare nella ristretta cerchia di uomini che padroneggia le arti venusiane. Sì, insomma, se vuoi essere anche tu quell’1%, fuori dal paradigma del nasci consuma crepa.

Ma prima di fidarti del mio love coaching, lascia che mi presenti. Sono il Signor S, e pure io, una volta, non avevo idea di come trattare una ragazza, a maggior ragione se questa mi piaceva. Genitori, amici, preti, insegnanti. Lasciali perdere. Stanno con la Schiffer? No. Appunto.
Sai, ti confesso, ho ancora qua la storia di Marta. Mica ci è venuta con me. Il ballo delle elementari, ti rendi conto, un momento decisivo nella vita di ogni uomo. Avevo i capelli blu, il pediatra l’aveva definita Sindrome Punkabestia Precoce. Parlavo come Mario Giordano.

Vabbè. La faccio breve. Non gliel’ho chiesto. Un disastro. I bulletti del quartierino mi prendevano in giro. Poi, all’improvviso, è arrivato Mystery. Da lì mercurio liquido in discesa. Sono nate destra e sinistra mysteriane, con autori che hanno recepito il messaggio del Maestro in maniera diversa a seconda della cultura d’appartenenza, perché le strategie mediterranee non sono quelle dell’Europa dell’est, né tantomeno quelle dell’estremo oriente o a stelle e strisce. Per quanto attiene me, ho deciso di riprendere il mio potere dal Leviatano e fare guerra a tutti. Beh, è una visione, sebbene ci sia chi tira in ballo la famigerata deficienza lunare.
Sono venuto a portare la spada, vomitava su X, la democrazia era in pericolo, bisognava che Sofi e Luì facessero qualcosa. Perché no, viaggione nel tempo, forse persino in un’altra dimensione, quando uscira la fisica dei Me Contro Te sarò più preciso, e riscriviamo il passato per impedire la di oggi apocalisse, la quale, viceversa, sarebbe imminente.

Balla balla, ballerino. Balla anche per tutti i violenti, veloci di mano e coi coltelli. Accidenti. Balla con la tua Marta, non fermarti. Vorrei una camera. Scusi? VORREI UNA CAMERA. Tu russi, tu russi, i diocleziani. No lacrime, sei un treno fino a domani. E se esotica si chiamerà, Bujumbura.