Oggi sono davvero contento ed emozionato perché vi presento il progetto Matera Plovdiv la retta via della cultura diretto da una mia carissima amica, Isabella Trovato. Nel video di presentazione del docufilm vediamo di cosa si occuperà il documentario che andrà in onda sulle reti del territorio nazionale stasera.
Matera Plovdiv la retta via della cultura – Incontro tra le due città della cultura 2019
La Chiesa di Santa Maria di Idris, che domina i Sassi di Matera ed il Teatro Romano al centro di Plovdiv, in linea retta (tenendo presente la curvatura della Terra) distano seicentonovantotto chilometri e quattrocento m, con un’inclinazione della retta di 76,34 gradi Nord. L’obiettivo del docu-film è percorrere questa linea immaginaria attraversando quattro nazioni (Italia, Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria) documentando, in un ricco reportage, luoghi, persone, culture, storia e folclore.
Il lavoro compiuto dalla regista del progetto Isabella Trovato insieme a Donato Vena, lo sceneggiatore è quello di aver percorso un tragitto tracciando una linea simbolica che hanno denominato come recita lo stesso titolo la retta via della cultura 2019. Questa linea legherà simbolicamente le persone e i luoghi alle città di Maera e Plovdiv.
Il docu-film parte dal piazzale della Chiesa di Santa Maria di Idris di Matera (chilometro zero della retta) per posizionare nel nostro viaggio otto paletti in altrettanti luoghi, segnando le distanze chilometriche da Matera e da Plovdiv.
Il secondo paletto è stato posizionato ad Alberobello in Contrada Colarossa proprio davanti ad un grande Trullo;
il viaggio prosegue nella valle d’Itria sulle spiagge di Fasano a Torre Canne;
il racconto di questa linea simbolica attraverserà il mar Adriatico per approdare nel Parlamento Albanese a Tirana, la cui aula viene tagliata in due proprio da la retta via della cultura 2019;
si passa alla quinta tappa dove a lasciare il segno ci sarà il quinto paletto che segnerà il centro della retta e sarà piantato nel comune macedone di Zhitineni (cinquecentotrentasette anime) al km 349,2, dove pare parlino anche italiano e vedendo il docu-film capirai il perché.
il Mammut del museo di Dorkovo è la sesta città che incontreranno nel loro percorso i protagonisti di Matera Plovdiv la retta via della cultura e dove gli stessi pianteranno il sesto paletto;
si procede spediti arrivando così al penultimo paletto del documentario attraverso una vera e propria immersione nella natura dei boschi bulgari per trovarsi davanti al Monastero di San Floriano e Laur Debrash;
la linea simbolica che traccia la retta della via arriva in una città già famosa e terra di conquista nel periodo dell’Impero Romano, Plovdiv o meglio conosciuta dagli storici come Filippopoli. Infatti, Isabella Trovato terminerà il suo percorso nel Teatro romano di Plovdiv per conquistare l’ottavo ed ultimo paletto di questa bellissima iniziativa. Ascoltiamo i motivi che hanno spinto a realizzare questo progetto due anni fa e che oggi è riproposto su molti canali locali a livello nazionale.