Lo ShorTS International Film Festival, storica manifestazione cinematografica triestina organizzata dall’Associazione Maremetraggio, giunto alla 24ª edizione e in programma dall’1 al 8 luglio 2023, annuncia il Premio Prospettiva 2023. Il prestigioso riconoscimento verrà assegnato a Massimiliano Caiazzo, che nella serata di domenica 2 luglio, oltre a ricevere il Premio sarà anche protagonista di un incontro aperto al pubblico.
Il Premio Prospettiva rappresenta dalla sua istituzione una vera e propria scommessa sul futuro dei giovani talenti che ogni anno la manifestazione del capoluogo giuliano individua: attraverso questo riconoscimento, anche nel 2023 ShorTS IFF accende i riflettori su una giovane promessa del cinema italiano.
Scommessa che, nel corso del tempo, è stata confermata dalla carriera dei diversi premiati con questo riconoscimento, tra i quali il Festival annovera Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Michele Riondino, Matilda De Angelis, Daphne Scoccia, Sharon Caroccia, Jacopo Olmo Antinori, Francesco Di Napoli, Giulio Pranno, Luka Zunic e Aurora Giovinazzo.
Massimo Caiazzo – la biografia
Nato a Vico Equense (Na) nel 1996, Massimiliano Caiazzo inizia a studiare recitazione all’età di diciotto anni presso la scuola di cinema Méliès diretta da Gianfelice Imparato, per poi proseguire i suoi studi a Roma. Nel 2021, in occasion della 76ª edizione del Festival del Cinema di Venezia, riceve il Premio Kineo Giovani Rivelazioni.
Dal 2020 interpreta il ruolo di Carmine Di Salvo nella serie Rai Mare Fuori, nel corso della quale esplode in impatto, caratura e popolarità e con cui nel 2021 ottiene il Premio “Meno di Trenta” Miglior Attore Serie TV. La serie, giunta alla terza stagione e sempre più premiata da ascolti e critica, è stata recentemente insignita da uno specifico prestigioso Nastro d’Argento.
Nel 2022 veste i panni dell’impulsivo seduttore e sensibile camiciaio Riccardo, uno dei tre ignari fratelli della stessa madre in Filumena Marturano, il film tv Rai diretto da Francesco Amato con protagonisti Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo; mentre nell’affresco drammatico e di formazione Piano piano di Nicola Prosatore – presentato lo scorso anno al Festival di Locarno in Piazza Grande e a Roma in Alice nelle città – è uno sfaccettato ragazzo di periferia in cerca di identità nella festosa e complessa Napoli del fatidico 1987.
Al momento è sul set di Mare Fuori 4 e ha da poco terminato le riprese della serie Disney Uonderbois di Andrea De Sica e Giorgio Romano, dove è una sorta di Robin Hood ponte fra il mondo dei bambini e quello degli adulti.