Il Marvel Cinematic Universe si appresta ad entrare nella spettacolare Fase 6, in cui si concludewrà la Saga del Multiverso con Avengers: Doomsday ed Avengers: Secret Wars. Il primo crossover con Robert Downey Jr. nei panni del villain Dottor Destino ha iniziato le riprese da un po’ e le teorie e possibili rivelazioni abbondano online. È il turno dell’insider Alex P. che in un nuovo Q&A su The Cosmic Circus ha spiegato i paini dei Marvel Studios per il Multiverso e il cambiamento della trama in relazione agli eroi e a Kang.

Secondo l’insider, sin dall’inizio della Saga del Multiverso la produzione ha voluto che il Marvel Cinematic Universe sia imprigionato in un loop infinito:
“Tutto ciò che Colui Che Rimane ha detto durante il suo discorso alla fine della stagione 1 di Loki e in parte anche nella stagione 2 è vero. Non importa cosa facciano i nostri personaggi, la fine sarà sempre la stessa: dopo la Guerra del Multiverso con le varianti di Kang, Colui Che Rimane vincerà usando Alioth, costruirà la TVA, il che poi condurrà alla storia che tutti conosciamo come l’MCU, e poi si ripeterà in un ciclo continuo.”
Seguendo le sue parole, questa doveva essere una delle grandi scoperte di Avengers: The Kang Dynasty: l’insieme di film, serie tv e speciali a cui stiamo assistendo, ovvero il Marvel Cinematic Universe in cui vivono i nostri eroi, è solo il tentativo numero 14.000.605 (circa) di Colui Che Rimane di creare una linea temporale in cui la Guerra del Multiverso non sia mai avvenuta per poterla governare per sempre. Ora che Kang e le sue varianti non costituiscono più il villain principale, i Marvel Studios hanno dovuto declinare questo concetto.
Se in un primo momento le varianti di Kang avrebbero dovuto provocare il caos attraversando tempo e spazio per distruggere il Multiverso un’incursione dopo l’altra, ora invece, in Avengers: Doomsday i vari personaggi Marvel hanno interferito loro stessi con il tessuto dello spazio e del tempo, sfasciando il Multiverso nel tentativo di salvarlo. Nel Marvel Cinematic Universe abbiamo già visto uno scontro tra Terre di universi differenti, ovvero incursione, soprattutto nel film Doctor Strange nel Multiverso della Follia (2022).
Quella principale dei prossimi crossover sarà lo scontro tra Terra-616 e la Terra in cui si trova Monica Rambeau, la stessa in cui risiedono gli X-Men, come visto nella scena post credit di The Marvels. Non ci sono ancora conferme ufficiali per questa teoria, secondo cui in Avengers: Doomsday si esploreranno anche le conseguenze di altre incursioni del Marvel Cinematic Universe, come quella di Spider-Man: No Way Home (2021), causata da Peter Parker e da Doctor Strange.
Il Marvel Cinematic Universe si prepara a cambiare epoche
Il futuro prossimo dell’universo dei Marvel Studios si svolge in nuove ambientazioni: la storia di Fantastici 4: Gli Inizi avviene negli anni 60 di un universo alternativo rispetto a Terra-616. Dopodiché il Marvel Cinematic Universe presenterà una serie tv che compie un salto temporale molto grande: Black Panther: Eyes of Wakanda sarà ambientata nel 1260 a.C., nel passato del Wakanda, portandoci indietro nel tempo e ampliando la storia conosciuta di questo universo.
La serie animata stabilisce un nuovo record, poiché questa data rappresenta il periodo più antico mai esplorato in una serie tv del Marvel Cinematic Universe finora. Le date più antiche erano state esplorate solo al cinema: il 5000 a.C. di Eternals e il 2988 a.C. di Thor: Dark World, per poi passare anche in periodi primordiali come il 13,800,000,000 a.C. (sempre Eternals), il 12,800,000,000 a.C. (Guardiani della Galassia) e il 2,500,000 a.C (Black Panther).
Un’altra novità per Black Panther: Eyes of Wakanda si ricollega al Multiverso, o meglio si distacca, poiché sarà la prima serie animata ad essere ambientata nel Marvel Cinematic Universe principale e non in un universo parallelo come accaduto per What If, X-Men 97 e Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere. Eyes of Wakanda arriverà dal 27 agosto in esclusiva su Disney+: