Making the Cut è il contest sulla moda di Amazon Prime Video, che metterà alla prova i concorrenti, già inseriti nell’ambiente della moda, posti di fronte settimanalmente a sfide sempre più impegnative: il vincitore dell’episodio finale otterrà un milione di dollari da investire nel proprio brand e l’opportunità di creare una linea esclusiva che sarà acquistabile su Amazon. É la prima serie i cui look vincitori di ogni episodio saranno immediatamente acquistabili su Amazon e il meccanismo è ad eliminazione diretta: lo stilista che riceverà i voti più bassi dalla giuria sarà eliminato dalla gara. La competizione di moda in 10 episodi porterà in gara 12 diversi talenti tra stilisti e imprenditori con due episodi rilasciati su base settimanale per terminare con la grande finale il 24 Aprile 2020.
Grazie al trailer, oltre ai già citati presentatori e produttori del programma, il fashion consultant e conduttore Tim Gunn e l’ex top model Heidi Klum, incontriamo la giuria d’eccezione, composta da nomi di primo piano nel mondo della moda, come le top model Naomi Campbell e Nicole Richie, lo stilista Joseph Altuzarra, la giornalista ed ex editrice di Vogue Carine Roitfeld e l’influencer italiana Chiara Ferragni.
Andiamo a conoscere meglio i 12 imprenditori, in massima parte già stilisti con un proprio marchio, che grazie alla competizione potranno crescere ed affermarsi sul piano commerciale internazionale:
- Sander Bos, 24 anni, da Hasselt, Belgio. Con i suoi look avanguardistici, Bos
è un giovane stilista che gestisce una linea di abbigliamento sua
omonima. Cresciuto in una piccola città del Belgio si è diplomato alla i
Royal Academy of Fine Arts di Anversa ed è motivato a lasciare un
segno a livello globale. - Rinat Brodach, 35 anni, da New York City. Brodach è sempre stata una fan
della moda fin dall’infanzia in Israele per spostarsi poi negli Stati Uniti
per studiare design. Lo stile della sua linea è permeato da un’estetica
minimalista e gender-free e rispecchia la sua personalità schietta.
Recentemente ha vestito l’attore Billy Porter in occasione dei Critics’
Choice Awards e alcune delle sue creazioni sono state indossate anche
da Laverne Cox e Adam Lambert. - Ji Won Choi, 26 anni, da New York City. Laureata alla Parson è una stilista di
streetwear di alto livello che vende con il suo brand omonimo. Ha
collaborato con Adidas per capi che sono stati indossati anche da
Beyoncé e Kendall Jenner. Nata a Seoul in Corea del Sud e cresciuta in
Oklahoma, ha studiato a New York e Parigi, il suo lavoro è il riflesso di
come Choi vede se stessa nel mondo. - Jasmine Chong, 31 anni, da New York City. Nata e cresciuta a Kuala Lumpur
in Malaysia, Chong è la proprietaria di una linea di abbigliamento
femminile sua omonima che ha sfilato in occasione della NYFW e che è
comparsa in numerose riviste di moda. Ispirata da sua nonna sarta e da
sua madre stilista, punta a disegnare capi che vestano bene tutti i tipi di
corporature. - Jonny Cota, 35 anni, da Los Angeles, CA. Autodidatta proprietario del marchio
di streetwear di alto livello Skingraft, Cota produce due linee maschili e
femminili ready-to-wear all’anno ed ha sfilato 5 volte alla New York
Fashion Week. Inoltre, ha vestito numerose celebrity tra cui Nicki Minaj
e Beyoncé. - Martha Gottwald, 28 anni, da Richmond, VA. Originaria della Louisiana e
madre di due bambini è la proprietaria del marchio di abbigliamento
femminile Neubyrne comparso su British Vogue e mostrato alla NYFW.
Proprio rispecchiando la sua creatrice, Neubyrne è colorato ed
eccentrico. Sopravvissuta a un incidente quasi fatale l’episodio le ha
conferito forza e capacità di resistenza, è una designer abbastanza
nuova che è stata ispirata da artigiani che ha incontrato a Singapore. - Troy Hul Arnold, 34 anni,da New York City: Professore aggiunto alla Parsons,
Hul Arnold è nato a Trinidad e Tobago prima di trasferirsi negli Stati
Uniti quando era bambino. Il suo brand, Hul Arnold, presenta capi da
donna minimalisti, avanguardistici e ispirati ai tagli maschili. Una delle
sue creazioni è stata indossata da Sarah Jessica Parker in Glee.
Hul Arnold ha un approccio artigianale alla moda e si riferisce alle sue
creazioni come a sculture funzionali. - Joshua Hupper, 38 anni, da Shanghai, Cina. Fondatore di BABYGHOST,
fortunato marchio online di moda basato in Cina, i disegni di
Hupper sono stati pubblicati su Vogue e sono stati mostrati sulle
passerelle di tutto il mondo. La sua linea di moda ready-to-wear è
giovanile e femminile e pensata per le “ragazze birichine”. Originario di
Columbus in Ohio, i talenti di Hupper si sono delineati grazie alla sua
educazione artistica e ai suoi stage con Diane Von Furstenburg e
Thakoon. - Esther Perbandt, 43 anni, da Berlino, Germania. Fondatrice del marchio
omonimo Esther Perbandt è nata e cresciuta a Berlin, si è poi spostata
a Mosca per finire a Parigi. Proprietaria della sua linea dai capi ispirati
agli spezzati maschili, la Perbandt ha creato più di 30 collezioni in 15
anni di storia del suo brand e da 10 anni gestisce la sua boutique di
Berlino. In qualità di artista ha anche collaborato su numerosi progetti
musicali, cinematografici e teatrali. - Will Riddle, 31 anni, da New York City. Le abilità stilistiche di Riddle
contraddistinte da un’abilità di rivedere in chiave moderna il glamour del
passato gli sono valsi ruoli di rilievo, come Atelier Director presso Oscar
de la Renta, 3.1 Philip Lim, e ora stilista della linea maschile presso
Kith – lontano anni luce dalla sua infanzia in un campo caravan in Ohio.
Con un impressionante curriculum all’attivo, Riddle è pronto a lanciare il
suo brand. - Sabato Russo, 64 anni, da Milano, Italia. Esperto stilista con 25 anni di carriera
all’attivo, Russo è il proprietario del brand Satorial Monk, che punta su
una semplicità di alto livello. Ex modello in grado di parlare quattro
lingue, Russo ha una visione globale che si rivede nei suoi look
sofisticati e senza tempo. Attualmente sta lavorando sulla sua linea
“Made In Italy” dal nome Sabato Russo. - Megan Smith, 38 anni, da Los Angeles, CA. Nata e cresciuta a Kansas City,
Smith ha scoperto il suo amore per la moda per la prima volta creando
abiti per le sue Barbie. Dopo aver fatto la stilista per numerosi marchi
privati Smith ha lanciato la sua linea personale chiamata “Megan
Renee.” La risposta dopo la sua prima sfilata alla Los Angeles Fashion
Week è stata ottima e ha lanciato anche una boutique online per
vendere le sue creazioni a clienti in tutto il mondo. La sua linea
presenta capi femminili e ispirati ai cocktail look degli anni ‘70.
La competizione si preannuncia serrata. Se sei un appassionato di moda e design questa è una serie da non perdere.
Ottima descrizione sono stilista vorrei esserci anch’io a quella competizione😀 Elisabetta Perer