Maid
Dai produttori di Shameless e di Una donna promettente, da un’idea di Molly Smith Metzler per Warner Bros Television nasce Maid. L’autobiografia di Stephanie Land – un grande successo, tanto da essere inserita tra i libri più venduti e apprezzati dal New York Times – è un pretesto per affrontare un’altra tematica, vero filo conduttore dei dieci episodi di cinquanta minuti: la violenza sulle donne. Sia essa fisica o psicologica e del coraggio di denunciare, per salvare la loro vita e quella dei propri figli. La miniserie è disponibile su Netflix dal 1 ottobre 2021.
https://youtu.be/ZO4dyMGD7QU
Rispetto al libro, la serie tv privilegia infatti la tematica della violenza di genere, senza dimenticare però le vicissitudini che una donna sola e senza mezzi, con una figlia piccola a carico, attraversa nel tentativo di rifarsi una vita di creare per sè e per la figlia Maddy un’indipendenza affettiva ed economica. Alex (una straordinaria Margaret Qualley, figlia di Andie MacDowell e del modello Paul Qualley) non si arrende all’autocommiserazione, rimboccandosi le maniche e accettando di fare le pulizie nelle case altrui, senza lamentarsi. All’inizio si rifugia in una casa d’accoglienza e da lì riparte.
Quando il marito, con l’aiuto della sua famiglia, ingaggia un avvocato per citarla in giudizio allo scopo ottenere l’affidamento esclusivo della bambina e riesce ad ottenerlo, Alex non si arrende e con ostinazione si impegna nel trovare un lavoro e una sistemazione stabile per riprenderla con sè. Incurante dello scetticismo altrui, della madre Paula (Andie MacDowell di cui Margaret Qualley è figlia anche nella realtà), gravemente bipolare e specialista nello scegliersi gli uomini sbagliati, che la esorta a tenersi il marito, ritenendosi fortunata di subire una violenza solo psicologica. Alex è sola, il padre è un ex alcolista redento che si è fatto una nuova famiglia ma non per questo ella si perde d’animo.
Con l’aiuto di Regina, una cliente ricchissima, inizialmente altezzosa e indifferente ma che poi le diventa amica perchè madre single, delusa dagli uomini come lei e di altre donne maltrattate riuscirà a ricominciare, allontanandosi dall’Alaska con Maddy e tornando all’Università per inseguire la sua vocazione di scrittrice.
Margaret Qualley e Andie MacDowell sono state entrambe nominate ai Golden Globe 2022 come miglior attrice protagonista e miglior attrice non protagonista in una miniserie.
Guarda la miniserie su Netflix, puoi abbonarti cliccando su questo link.