L’ultima sfida è il nuovo film, girato a Bari, con Gilles Rocca, Michela Quattrociocche, Chiara Iezzi e con la partecipazione straordinaria di Giorgio Colangeli, che verrà presentato in anteprima assoluta alla alla 16ª edizione del prestigioso festival pugliese Bif&st – Bari International Film&TV Festival, alla presenza del cast.
Il film, che racconta il mondo del calcio attraverso una storia di sogni infranti e desideri mai realizzati, arriverà al cinema il 3 aprile distribuito da Amaranta Frame e PFA Films.
L’ultima sfida. Un uomo contro un sistema
L’ultima sfida di Antonio Silvestre verrà presentato, come anticipato poco prima, in anteprima assoluta in concorso alla 16ª edizione del Bif&st – Bari International Film&TV Festival, in programma nel capoluogo pugliese dal 22 al 29 marzo. La proiezione si svolgerà alla presenza del cast: Gilles Rocca (Natale a Londra), Michela Quattrociocche (Scusa ma ti chiamo amore) e Chiara Iezzi (Mare fuori), componente del famoso duo pop italiano, Paola e Chiara, ma anche attrice in diverse pellicoli. Il film arriverà al cinema dal 3 aprile distribuito da Amaranta Frame e PFA films.

Girato a Bari, il film racconta la vicenda di Massimo De Core (interpretato da Gilles Rocca), calciatore a fine carriera e incrollabile bandiera della sua squadra, che per anni ha sfiorato la possibilità di vincere un importante trofeo senza mai riuscirci. Quando finalmente raggiunge l’insperata finale della Coppa di Lega, la città esplode di entusiasmo. Ma anche nell’ultima partita della sua vita, il Capitano rischia di veder sfumare il suo sogno: un’organizzazione criminale vuole manipolare il risultato della partita e far perdere la sua squadra.
L’ultima sfida è una storia di sogni infranti e desideri mai realizzati, dove il calcio è qualcosa di più di una metafora di vita, dove le partite si vincono e si perdono, senza mai smettere di mettersi in gioco e rischiare.

Protagonista di Ultima sfida è Gilles Rocca, nei panni di Massimo De Core, interprete di numerose fiction di successo come Carabinieri, Distretto di polizia, Don Matteo, I Cesaroni, Ris, Le tre rose di Eva, Nero a metà, e per il cinema di Tre Tocchi diretto da Marco Risi, Natale a Londra e Lo sposo indeciso, e vincitore di programmi come Ballando con le stelle e Tale e quale Sanremo, oltre ad aver partecipato a diversi reality nel coro degli ultimi anni.
La protagonista femminile del film è invece Michela Quattrociocche, che diversi anni addietro, da giovanissima divenne protagonista a fianco di Raul Bova di Scusa ma ti chiamo amore e con il seguito di questo, Scusa ma ti voglio sposare, entrambi tratti dai romanzi per giovanissimi di Federico Moccia, oltre ad essere stata interprete di film come Natale a Beverly Hills di Neri Parenti, Una canzone per te di Herbert Simone Paragnani, e Sharm el Sheikh – Un’estate indimenticabile. Qui la giovane attrice romana, nuovamente vestirà i panni di Germana, moglie e per anni procuratore del calciatore Massimo De Core, oggi influencer con milioni di follower che avrà un ruolo decisivo nella vicenda.

Completa il cast Chiara Iezzi, già interprete in diversi progetti anche nei ruoli di attrice, tra cui film e serie TV come Alex&Co 2 della Disney e la serie Mare Fuori per la quale riceve il prestigioso Filming Italy Award durante il Festival del Cinema di Venezia 81. Fra gli interpreti principali ci sono anche Giorgio Colangeli, grande attore di cinema e teatro, ultimamente visto in film di successo come Io sono la fine del mondo insieme ad Angelo Duro e il film drammatico Dall’alto di una fredda torre con al suo fianco Edoardo Pesce e Vanessa Scalera.
L’ultima sfida è una produzione MAC Film con Amaranta Frame e PFA Films, realizzata con la partecipazione di Compagnia Leone Cinematografica, Global Thinking Foundation e Fortore Energia, con il contributo Apulia Film Commission e della Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura.

In attesa quindi di vederlo nei nostri cinema dal 3 aprile, L’ultima sfida sbarcherà al Bif&st – Bari International Film&TV Festival dal 22 al 29 marzo per dare una riflessione doverosa sui rapporti tra calcio e mondo esterno, purtroppo non esenti, anche in tempi molto recenti, da infiltrazioni criminali esterne che ne macchiano la purezza che un campo di calcio, e a livello più generale lo sport, dovrebbe avere per chi ci si approccia e per chi vorrebbe viverci in maniera sana e pulita.