Il 5 febbraio è morto a 103 anni Kirk Douglas e ha lasciato un patrimonio di 90 milioni di dollari. Il vecchio Spartacus ha confermato la sua generosità e la sua attenzione ai problemi sociali lasciando la maggior parte della sua eredità alla Fondazione Douglas, un’organizzazione benefica fondata nel 1964 da Douglas e sua moglie Anne Buydens. La Fondazione sovvenziona l’Ospedale Infantile di Los Angeles, il Centro di Infanzia Kirk e Anne Douglas e assegna borse di studi per l’Università di St. Lawrence agli studenti non abbienti. Sovvenziona inoltre il Tempio Sinaí di Westwood e il teatro Kirk Douglas di Culver City. A tutti questi progetti andranno 80 milioni di dollari. Anne Douglas, vedova centenaria di Kirk, col quale è stata sposata per 65 anni, è ancora guida della Fondazione senza scopo di lucro. “L’obiettivo principale della Fondazione Douglas è aiutare quelli che non hanno risorse. Il suo scopo principale è migliorare l’educazione, promuovere il benessere e, più di ogni altra cosa, sviluppare nuove opportunità per i bambini che hanno nelle loro mani il futuro del mondo“. Finalmente qualcuno che crede che per migliorare il mondo ci voglia soprattutto cultura e non solo soldi.
I coniugi Douglas erano molto uniti
Anne ha scritto un libro, Kirk e Anne, nel quale racconta di come fosse anche passata sopra ad alcune scappatelle del marito: “Kirk non ha mai cercato di nascondermi nulla. Da europea sapevo che non era realista aspettarmi una fedeltà totale nel nostro matrimonio“. Kirk e Anne scrissero anche un libro insieme: Kirk e Anne, lettere d’amore, risate e tutta una vita a Hollywood. “Ho avuto la gran fortuna di trovare la mia anima gemella,” scrive questa volta Kirk “è stato il nostro meraviglioso matrimonio ad aiutarmi a sopravvivere a ogni cosa“. Nessuno fra i parenti ha recriminato che a loro arriveranno solo gli spiccioli, visto anche che tutti sono estremamente benestanti, lavorando come attori o produttori nel mondo del cinema o della televisione. Il figlio Michael è addirittura molto più ricco del de cuius, poiché pare che la sua fortuna sia stimata attorno ai 300 milioni di dollari. Anche se sono “solo” 10 milioni di dollari, per loro è il caso di dire che piove sul bagnato.
E’ stato un grande fino alla fine, un attore come nessun altro, non posso che approvare la sua beneficienza, sarà ricordato non solo per i magnifici film interpretati ma anche per il bene che ha fatto.
Mi trovi perfettamente d’accordo! Un uomo che verrà ricordato sì per essere stato un grande attore, ma anche per essere stato una bellissima persona.