Il 30 maggio uscirà nelle sale il film di Gigi Roccati Lucania – Terra Sangue e Magia, un western italiano in bilico fra la cruda realtà e la magia
La Basilicata è il far west italiano; paesaggi per ora incontaminati, tradizioni che ancora sopravvivono. I libri famosi che la riguardano hanno titoli epici come Cristo si è fermato a Eboli o La terra del rimorso. Ernesto De Martino andò in Basilicata per trovare le ultime tracce del tarantismo, una pratica di iatromusica un tempo diffusa in tutto il meridione che era stato Magna Grecia e che, secondo De Martino, potrebbe essere l’ultima sopravvivenza dei riti orfici praticati delle baccanti.
Il titolo del film di Roccati dice già molto, ma diamo uno sguardo alla storia. Rocco, interpretato da Giovanni Capalbo, che è anche il produttore del film, è un contadino che ha una figlia, Lucia, interpretata da Angela Fontana, che non ha più voluto parlare dalla morte della madre, Argenzia. Lucia, in realtà parla, ma parla col fantasma Di Argenzia, per cui Rocco, che la vede parlare col vento, la crede pazza e la porta da una maga contadina per farla guarire. Un giorno un autotrasportatore propone a Rocco di scaricare rifiuti tossici nel suo terreno, in cambio di una cifra consistente; Rocco rifiuta e, reagendo a un’aggressione, ne uccide uno degli uomini. Fugge così assieme alla figlia verso le montagne. Questo sarà il classico viaggio di formazione per la ragazza e di espiazione per il padre.
Chi ha visto altri film girati in Basilicata, incluso Moschettieri del re, immaginerà già che la fotografia sarà uno dei punti di forza del film, visto che il Parco del Pollino, nel quale sono girate alcune scene, è un’autentica meraviglia. Altro punto di forza è la colonna sonora, con pezzi dal vivo di Antonio Infantino, a buon diritto immortalato sul grande schermo da Luigi Cinque, fondatore dei Tarantolati di Tricarico, morto recentemente, ma che ha fatto in tempo a interpretare anche Antonio, il vecchio che ridà la voce a Lucia.
Da questo film, premiato come miglior film straniero, migliore attrice protagonista e miglior montaggio al World Fest Houston International Film, personalmente, mi aspetto molto; speriamo solo che la distribuzione ci permetta di vederlo.