Molto spesso, in un periodo storico come il nostro in cui movimenti come il #MeToo hanno iniziato a dare una svolta a tante situazioni nel campo delle discriminazioni femminili, tendiamo a scordarci che ci sono state nel passato donne coraggiose che hanno “osato” sfidare il sistema lottando contro le restrizioni che la società imponeva. Molte di loro hanno combattuto nell’ombra, magari nascoste dietro pseudonimi maschili, altre invece hanno fatto del libero pensiero la loro forma di lotta.
Grazie a Wanted Cinema e Walmin, abbiamo avuto il piacere di goderci la visione di Lou von Salomé, di cui abbiamo apprezzato anche la scelta della regista tedesca Cordula Kablitz-Post di usare i sottotitoli e lasciare il film in lingua originale, così da farci calare ancor di più nella vita di Lou Andreas- Salomé filosofa, scrittrice e psicoanalista ( 12 febbraio 1861 San Pietroburgo, Russia – 5 febbraio 1937 Gottinga, Germania) . Ma prima di darti le nostre impressioni, ecco qui la trama:
Nata nel 1861 a San Pietroburgo, presto la giovane Lou capisce di non poter avere gli stessi diritti come donna in un mondo dominato da uomini. Da allora, per far riconoscere i suoi talenti e la sua indipendenza, si sottrae fermamente all’amore carnale. Determinata e cocciuta, contro la volontà della madre studia filosofia, scrive poesie e frequenta circoli intellettuali, incontrando lungo il suo percorso i filosofi Paul Rée e Friederich Nietzsche, i quali rimangono affascinati da questa donna intelligente e inarrivabile, tanto da chiederla entrambi in moglie venendo incontro a un rifiuto.
Ma quando entra in scena il giovane autore Rainer Maria Rilke, allora sconosciuto, lei se ne innamora e diventa sua consigliera e promotrice. Per la prima volta si lascia coinvolgere in una relazione alla quale ne seguiranno molte altre. All’età di 50 anni conosce Sigmund Freud, i cui studi la influenzano tanto quanto lei influenza il padre della psicoanalisi. Nel 1933, quando le scure nubi del nazionalsocialismo offuscano la Germania, Lou Von Salomé vive a Gottinga. Insieme al giovane germanista Ernst Pfeiffer ripercorre la sua movimentata vita: la lotta per la libertà, i successi nel campo della filosofia e la scoperta dell’amore in tarda età.
“Il carattere emerge nel comportamento”
“Nella mia ricerca di figure femminili mi sono imbattuta già da adolescente in una biografia di Lou Von Salomé. Allora mi ha molto sorpreso e anche impressionato che già in quell’epoca una donna potesse amare così tanto la libertà e potesse condurre una vita così indipendente. Era vista quasi come una pazza, perché conduceva una vita troppo diversa, del tutto lontana dall’immaginario morale della società del suo tempo. Era considerata scandalosa perchè non si preoccupava proprio di quello che gli altri pensavano di lei. Lei faceva e basta. Se ci dovesse dire qualcosa oggi sarebbe “Vai per la tua strada, sii te stessa e diventa la persona che sei!”.
Alle parole della regista posso solo aggiungere che ho apprezzato le sue inquadrature, che mi facevano sembrare di essere lì dal vivo ad assistere alla scena, mi facevano sentire una presenza eterea che osserva quello che accade senza poter intervenire, sensazione accentuata dall’uso della lingua originale con i sottotitoli, scelta che forse tutti non gradiranno.
I vari capitoli della vita della donna iniziano con inquadrature fotografiche dell’epoca, alcune sembrano quadri dai colori quando allegri quando scuri, in cui tutto e tutti sono fermi e statici e l’unico movimento arriva dalla protagonista che si muove tra di loro, così che il racconto di Lou ormai anziana procede tra presente e passato in armonia.
Un film che scorre piacevolmente mentre ci si ritrova sempre più affascinati da quella figura così forte, un esempio di tenacia, di una donna che ha usato la sua intelligenza per vivere la vita che voleva in una società che l’avrebbe relegata al ruolo di moglie/madre, ostinazione che l’ha portata a trascorrere gran parte della sua vita con le menti più brillanti di inizio novecento, condividendo ipotesi e ragionamenti da loro pari.
Lou von Salomé è disponibile su Prime Video, NOW Tv, YouTube, e Apple TV.