Titolo: Linee Parallele; Titolo originale: Look Both Ways; Regia: Wanuri Kahiu; Cast: Lili Reinhart, David Corenswet, Luke Wilson, Andrea Savage; Uscita: 17 agosto 2022; Genere: Drammatico, Commedia, Romantico; Nazione: USA; Anno: 2022; Durata: 111′; Distribuzione: Netflix
Look Both Ways (Linee Parallele) è la nuova commedia con sfumature da romantic drama che ha per protagonista Lili Reinhart. La star di Riverdale torna in un ruolo tutto pensato per lei e i suoi grandi occhioni espressivi.
Look both ways Sinossi:
Quasi laureata, la vita di Natalie diverge in realtà parallele: una in cui rimane incinta e rimane nella sua città natale per crescere suo figlio e un’altra in cui si trasferisce a Los Angeles per perseguire la carriera dei suoi sogni.
Tutti ci siamo chiesti (e probabilmente ci chiederemo sempre) cosa sarebbe successo, chi e dove saremmo adesso se avessimo fatto scelte diverse ed incontrato persone diverse. La cinematografia cerca da tempo di risolvere o interpretare questo misterioso e martellante interrogativo e Look Both Ways di Wanuri Kahiu fornisce una sua lettura dell’arcano.
Il risultato, senza rivelare alcun dettaglio che possa rovinare la visione, è un film riuscito e piacevole da guardare, con un finale che accontenta tutti e che mira a mettere ciascuno in pace con i propri “demoni”, perché alla fine non conta quando e come, ma dove si intende giungere e questo dipende sempre e soltanto da noi stessi.
Ho apprezzato la cura dei dettagli, delle location, delle scenografie, del look di Lili Reinhart che muta (sia nei colori che nello stile) con il suo umore e con la sua maturità (da notare il percorso diametralmente opposto che subisce la sua acconciatura e che in una linea temporale passa da lungo a corto e nell’altra viceversa).
Ma, maggiormente, mi ha intrigato essere fuorviata dalla trama che, per una parte del film, mi ha fatto concentrare sulla relazione sentimentale della protagonista inducendomi a perdere di vista il fulcro della sua storia, che è poi quello della storia di tutti: la felicità.
Il finale è perfetto, perché sostanzialmente è irrilevante quale sarà e se ci sarà un partner nella vita di Natalie, ciò che conta è che lei stia bene. Ricordiamoci, dunque, di essere meno duri con noi stessi e più determinati, perché al netto di chi graviterà nella nostra vita e vorrà restare al nostro fianco, i protagonisti saremo sempre e comunque noi e se ne saremo consapevoli, andrà tutto bene.