Life After Oil, festival cinematografico che si occupa in maniera specifica dei temi relativi all’ambiente e ai diritti umani a livello internazionale, arriva all’ottava edizione. Con una grande novità. Dalla Sardegna si allarga anche alla Puglia, con un virtuale abbraccio tra Brindisi, dove si svolgeranno le prime due giornate della manifestazione (17 e 18 settembre), e Villanovaforru, paese nella provincia del Sud Sardegna dove il festival proseguirà per altri cinque giorni (dal 22 al 26 settembre).
I Vinctori del Festival Life After Oil
1 Premio Giuseppe Ferrara miglior film AMBIENTE LUNGOMETRAGGI
Giuseppe Ferrara award Best Environmental Feature movie Scultura / Sculpture Giganti di Mont’e Prama dal / by Comune di Villanovaforru euro mille dal Comune di Brindisi. Giuria: Giampiero Raganelli (Giornalista e critico cinematografico), Lorenzo Hendel (Regista), Pietro Dommarco (Giornalista).
EARTH: MUTED by Åsa Ekman, Mikael Kristersson & Oscar Hedin Documentary 70′ Sweden 2021.
Motivazione:
Attraverso una chiara e trasparente scelta metodologica ed un approccio rigorosamente osservazionale – evitando qualsiasi orientamento dimostrativo e didascalico – i registi mettono in scena una complessa e variegata condizione umana, senza giudizio e prevenzioni, facendo emergere un senso di responsabilità verso il rispetto per l’ambiente e la terra, in bilico tra senso di conservazione e cambiamento generazionale.
Premio Valentina Pedicini miglior film DIRITTI UMANI MEDIOMETRAGGI
Valentina Pedicini award Best Human Rights Medium length movie Pergamena e Maschera di Ottana euro mille dal Comune di Ottana. Giuria: Annibale Biggeri (Scienziato), Barbara Conforti (Produttrice) Michael Niermann (Regista).
INFERRU (HELL) by Daniele Atzeni Documentary 38’10” Italy 2019
Motivazione:
Sceneggiatura molto forte e un’amara riflessione sul fallimento del modello capitalistico di crescita in cui i minatori sardi erano intrappolati.
LAO miglior film AMBIENTE CORTOMETRAGGI Best Environmental Short movie
Pergamenaeì e Coltello con inciso Life After Oil Certificate e Knife engraved with Life After Oil dal Comune di Pattada. Giuria: Adriana Rosati (Critica cinematografica), Andrea Mura (Regista), Valeria Serra (Giornalista).
Gando by Teymour Ghaderi Documentary 7’56” Iran 2020
Motivazione:
Inferru by Daniele Atzeni Documentary 38’10” Italy 2019
Gando è una piccola gemma, una perfetta allegoria del rapporto uomo-natura e della loro convivenza caratterizzata da gratitudine, rispetto e timore, del mutuo parassitismo nel dare e prendere, e di quel precario equilibrio la cui sfasatura è alla base di molti problemi ambientali. Gando é una lettera d’amore alla bizzarra armonia che governa le nostre vite sul pianeta terra.
Menzione speciale Ambiente cortometraggi
Cefalea by Hyejin Kim Fiction 9’48” South Korea 2021
Motivazione:
Crea un potente parallelo tra un’adolescente e la sua terra, entrambe straziate e malate, dalle quali la vita sembra defluire lentamente. Con pochi accenni di dialogo e la forza di immagini piene di desolazione e degrado, il film rende tangibile la sensazione di abbandono e di pericolo.
Durante la conferenza del Life After Oil la presidente dell’Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco ha espresso il suo pensiero sul futuro di questo importante appuntamento:
Sono infinite le connessioni possibili tra il tema centrale di “Life after oil”, le politiche regionali in tema di ambiente e il luogo che ospita la manifestazione, Brindisi.
La transizione ecologica è già un’urgenza della nostra società e una manifestazione che mette al centro questa tematica non può che avere il sostegno di Apulia Film Commission e di Regione Puglia. Una manifestazione speciale, che utilizza il cinema come mezzo per una comunicazione più grande, più importante. La sensibilizzazione della popolazione ai grandi temi dell’attualità attraverso l’audiovisivo è una strada che stiamo percorrendo già da qualche anno. Lo abbiamo fatto attraverso progetti come il Social Film Fund, ma anche collaborando con istituzioni come l’Aress e la Protezione Civile. È una strada che non abbiamo intenzione di abbandonare e su cui investiremo sempre di più.