Finalmente, dopo tanta fatica, Luca Guadagnino vince il Leone d’Argento per la regia di Bones And All, acclamato da tutti come un capolavoro che mette in scena l’amore di due giovani cannibali in viaggio nella sperduta America. Questa vittoria non è solo importante per l’Italia, ma soprattutto per Luca Guadagnino che dopo tanti film meravigliosi come Io Sono L’amore, Chiamami Col Tuo Nome e Suspiria è riuscito a conquistare la giuria ed il pubblico del Festival di Venezia.
Bones And All: Una grande vittoria
Fare i film è stata la mia vita da sempre, fin da quando da ragazzo giravo in super8. L’ho sempre fatto in libertà. Bones And All esiste come matrimonio speciale fra Italia e America. Il cinema non conosce geografia e confini. Voglio dedicare questo premio a Mohammad Rasoulof e Jafar Panahi, arrestati nel loro Paese per sovversione. Viva la sovversione e viva il cinema.
Ha dichiarato Luca Guadagnino mentre, orgoglioso ed emozionato, riceveva il Leone d’Argento alla migliore regia.
Bones And All è una metafora di tutti coloro che vivono ai margini della società e che sono alla ricerca della loro tribù.
Luca Guadagnino ha sempre preso a cuore quelli che vivono ai margini della società e Bones And All ne è la conferma. Un film delicato e poetico sulla visione di due amanti cannibali che agli occhi del mondo sono sbagliati, ma nel profondo nascondono una grande umanità.
Bones And All uscirà nelle sale il 23 novembre e noi, come tanti altri, non vediamo l’ora di vederlo.
Sinossi di Bones And All
La storia del primo amore tra Maren (Taylor Russell), una ragazza che sta imparando a sopravvivere ai margini della società, e Lee (Timothée Chalamet), un solitario dall’animo combattivo. Il viaggio on the road di due giovani alla continua ricerca di identità, in un mondo pieno di pericoli e che non riesce a tollerare la loro natura.