Lei mi parla ancora doveva essere distribuito nelle sale cinematografiche come molte altre pellicole. La Vision Distribution ha invece ceduto i diritti a SKY la quale manderà in onda il film sulla sua piattaforma online Now Tv e sui canali di SKY cinema da lunedì 8 febbraio. Stessa cosa sta accadendo alla Warner Bros. che vedrà la distribuzione dei suoi film tramite HBO MAX e quindi molto probabilmente su SKY Atlantic.
Parliamo ora della trama di Lei mi parla ancora
Il film è diretto da Pupi Avati e racconta la storia di un grande amore, quello di Nino (Renato Pozzetto) e Caterina (Stefania Sandrelli),
Perché non provare ad aiutare il padre a superare questo momento di sconforto, dovuto alla perdita dell’unica donna che ha amato durante la sua vita, tracciandone un ricordo attraverso un racconto negli anni del loro amore?
Così un giorno qualunque Elisabetta (Chiara Caselli) presenta a suo padre Amicangelo (Fabrizio Gifuni), editor e aspirante scrittore, incaricato di raccogliere i ricordi di Nino e farne un romanzo d’amore. Nonostante inizialmente accetti il compito del ghostwriter per esigenze economiche, Amicangelo si ritrova più volte a scontrarsi con l’anziano, in quanto i due presentano caratteri totalmente opposti. Entrambi, però, col tempo riusciranno a superare queste discordanze e a instaurare una forte amicizia, grazie alla condivisione dei ricordi personali di Nino.
Cast e curiosità del film Lei mi parla ancora
Il film è diretto da Pupi Avati e prende spunto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Sgarbi (se non lo hai letto potrai comprarlo qui) ed è stato girato tra la città eterna, Roma, e la città in cui lo scrittore è cresciuto e dove la maggior parte della narrazione si sviluppa, Ferrara.
Note di regia Lei mi parla ancora
Il regista con il film Lei mi parla ancora ha spiegato cosa volesse esprimere e che messaggio dare ai suoi spettatori:
Ho voluto raccontare la storia di un grande amore, quello tra Nino e Caterina, un amore lungo 65 anni, un amore che dura oltre la morte.
Una storia senza il tempo e quindi eterna. Intima storia che coinvolge tutti perché l’amore ci sfiora o ci rapisce. Pupi sa come arrivare alle cose che contano e sa renderle trame di una poesia dove dettaglio e sostanza. Bravi tutti e affascinante il soggetto.
Ciao Giancarlo. Analisi perfetta e soprattutto pensare che il personaggio di Pozzetto rispecchia non tanto lui, quanto lo stesso regista Pupi Avati che si è immedesimato nella storia. Un amore veramente senza fine al di là della presenza fisica