L’apparenza delle cose (Things Heard and Seen) è il nuovo film targato Netflix, in uscita il 29 aprile sulla piattaforma streaming. Si tratta di un horror/thriller con protagonisti Amanda Seyfried (vista di recente in Mank di Davind Fincher, sempre su Netflix, per il quale ha ricevuto una candidatura al premio Oscar come miglior attrice non protagonista) e James Norton.
L’apparenza delle cose: di cosa parla?
“Dopo aver lasciato Manhattan per la provincia, una giovane donna scopre che il marito e la loro nuova casa custodiscono segreti inquietanti”
Questa è la sinossi ufficiale rilasciata direttamente da Netflix. Dal trailer sappiamo che Catherine (Amanda Seyfried) è un’artista che, nonostante fosse più che titubante sul trasloco, decide di assecondare il desiderio del marito George (James Norton) di trasferirsi presso un paesino della Hudson Valley. Un luogo apparentemente tranquillo, bucolico, abitato da brave persone, ma che in realtà cela oscuri misteri.
Le cose cambieranno a seguito del rinvenimento di un antico libro presso la nuova casa dei coniugi. Man mano che Catherine svolgerà delle ricerche per sapere di più sul passato del paesino, la donna verrà a conoscenza di segreti sempre più inquietanti. La protagonista vive una condizione di isolamento, persino il marito sembra sapere cose a lei nascoste. Sarà dunque un film basato su miti e leggende di una piccola comunità, dove la protagonista dovrà lottare contro oscure presenze nella casa.
L’apparenza delle cose: cosa sappiamo?
L’apparenza delle cose è diretto da Shari Springer Bergman e Robert Pulcini, che si sono inoltre occupati della sceneggiatura. Il film si basa sull’omonimo romanzo di Elizabeth Brundage, pubblicato nel 2016 ed il quale riscosse un notevole successo.
Nel cast, accanto ai due protagonisti, Amanda Seyfried e James Norton, vediamo Natalia Dyer (celebre per il ruolo di Nancy Wheeler in Stranger Things), Rhea Seehorn, Alex Neustaedter, F. Murray Abraham.
L’incipit del film non sembra essere particolarmente originale, rientra nei canoni dell’horror. Appena letto ho subito pensato a Rosemary’s Baby di Polanski, il cult che ha fatto la storia dell’horror dove una giovane coppia di sposi si trasferisce presso una nuova dimora. Certo, le differenze sono evidenti laddove in questa sede cambia il soggetto principale: non si tratta di una gravidanza travagliata, però ritorna il concetto secondo cui il vicinato nasconde degli inquietanti misteri e tradizioni nelle quali verrà poi trascinato anche il marito, che nasconderà dunque un oscuro segreto alla moglie. Sono numerosi i film dallo stesso incipit, L’apparenza delle cose riuscirà a distinguersi?
Aspettiamo quindi il 29 aprile per saperne di più, nel frattempo ecco il trailer ufficiale del film: