Tra le versioni cinematografiche di Spider-Man, probabilmente quella più amata e più fedele ai fumetti risulta il Peter Parker interpretato da Tobey Maguire e diretto da Sam Raimi. Bisogna precisare che in esso troviamo una piccola grande differenza dal personaggio originale creato da Stan Lee: l’assenza di lancia-ragnatele in favore di un fluido organico.
Sin da Amazing Fantasy n. 15 del 1962, Peter Parker decise che per essere Spider-Man avrebbe dovuto utilizzare dei lancia-ragnatele (o spara-ragnatele): il giovane supereroe indossa dei dispositivi gemelli ai polsi sotto i guanti del suo costume per poter sparare sottili fili di uno speciale “fluido di ragnatela” ad alta pressione. Il fluido di ragnatela risulta 2,62 volte più forte dell’acciaioe i dispositivi sono rimasti gli stessi per gran parte della carriera di Spider-Man. Nel periodo in cui ottenne lancia-ragnatele organici, Peter modificò i suoi dispositivi meccanici in braccialetti da far indossare a Mary Jane Watson. Preciseremo questo dettaglio più tardi, ma per altre curiosità sui lancia-ragnatele consigliamoquesto articolo su Marvel Database.
Anche nei film con Andrew Garfield e Tom Holland Peter Parker inventa personalmente gli spara-ragnatele e il fluido per fabbricare le ragnatele, usandoli per volteggiare sopra la città oppure per sparare verso i criminali senza ferirli mortalmente. Solo il Tessiragnatele di Tobey Maguire riesce a produrre internamente le ragnatele e ciò diventa un argomento ricorrente negli appassionanti discorsi tra i tre Peter Parker inSpider-Man: No Way Home. E ora non ci resta che rispondere a questa domanda:
Perché lo Spider-Man di Tobey Maguire non usa i lancia-ragnatele?
Come ti abbiamo raccontato in “Marvel vs DC: il paradosso dei diritti cinematografici”, prima di Spider-Man del 2002, la Carolco Pictures ha lottato per ottenere i diritti dell’Arrampicamuri e il regista designato sarebbe stato James Cameron: scrisse una storia d’origini diversa, in cui l’eroe mutasse “biologicamente” in modo da sparare le ragnatele dai polsi, elementi poi ripresi nel film del 2002 senza citare Cameron nei credits. Leonardo DiCapriosarebbe stato Peter Parker, ma la Carolco entrò in bancarotta nel 1995 e il progetto fu sospeso. James Cameron provò invano a convincere la 20th Century Fox ad acquisire i diritti di Spider-Man per proseguire i lavori sul film, ma poi Sony si aggiudicò i diritti del personaggio Marvel.
Sam Raimi divenne il regista del primo film di Spider-Man e cambiò molto la sceneggiatura preesistente, ma decise di conservare quello spunto particolarmente originale: secondo il regista, non era credibile per il suo film che uno studente delle superiori, seppur geniale, potesse disporre delle risorse necessarie per costruire un dispositivo tecnologico e una rete sintetica che nessuna azienda privata o ente governativo avrebbe potuto realizzare.
Infine, bisogna precisare che nel ciclo Potere totemico di J. Michael Straczynski, disegnato da John Romita Jr. e composto dalle saghe Tornando a casa, La tela della Follia, Guardando indietro, Buon compleanno, Il Libro di Ezekiel e Pulse, Spider-Man ottiene nuovi poteri: può parlare con gli insetti, sparare ragnatele organiche e acquisisce un senso di ragno ancora più sviluppato. Con il controverso Soltanto un altro giorno, diversi elementi della continuity sono riscritti, tra cui la scomparsa della ragnatela organica, e Peter ritorna a usare i lancia-ragnatele.