Giuseppe Pedersoli annuncia alla Terni Pop Film Festival che si farà un film su suo padre Carlo, ossia Bud Spencer, in questo momento si sta lavorando alla sceneggiatura.
Ospiti della prima edizione Terni Pop Film Festival i figli e il nipote di Bud Spencer rispondono alle domande su questo gigante buono, prima campione di nuoto poi uno degli attori italiani più amati. Perché Bud Spencer ispirava simpatia a chiunque, forse perché in lui non c’era nulla di artefatto: “Lui diceva sempre di non essere un attore, dopo molti anni ho capito il senso di quella frase: sul set non interpretava nessun personaggio, era esattamente come era nella vita”. Dice il figlio Giuseppe.
Infatti Carlo Pedersoli diventò attore abbastanza per caso; nel 1967, Giuseppe Colizzi, che lo conosceva come sportivo, cercava un uomo grande con una buona dimestichezza acquatica per salvare il personaggio che poi fu di Terence Hill in Dio perdona… io no. “Anche il ruolo di Terence fu una coincidenza, – rivela Giuseppe Pedersoli – l’attore che doveva interpretare il suo ruolo la sera prima si era infortunato dopo un litigio con la fidanzata e solo allora è subentrato. È stato proprio da quel film che è nata la coppia che ha segnato intere generazioni. Ma, soprattutto, è nata una profonda amicizia“.
Al funerale di Trinità, Terence Hill lo ricordò così: “Con Bud c’era la gioia. Sono certo che quando lo rincontrerò mi verrà incontro con la sua sella in spalla e le prime parole che mi dirà saranno ‘noi non abbiamo mai litigato!’”. Beh, provateci voi a litigare con Bud Spencer.
Fra l’altro fu proprio la fortunata serie di film western che i due attori interpretarono assieme a far diventare Carlo Pedersoli Bud Spencer e Mario Girotti Terence Hill. Prima di diventare Bud Spencer, comunque, Pedersoli aveva già lavorato nel cinema, in piccole parti, quando era ancora un nuotatore professionista, sempre in ruoli che necessitavano di una grande prestanza fisica. D’altronde Pedersoli non era solo uno sportivo comune; è stato il primo nuotatore italiano a scendere sotto il minuto nei 100 metri stile libero.
E ora attendiamo questo film che ci parla di lui. La cosa che incuriosisce di più è quale attore riuscirà a interpretare questo colosso alto quasi due metri e con le spalle larghe come un armadio a due ante?