La Tour de Glace è il nuovo film firmato Movies Inspired, che vedrà l’adattamento della celebre fiaba di Hans Christian Andersen con protagonista il premio Oscar Marion Cotillard. La celebre casa di distribuzione torinese sarà presente con un suo film in Concorso, La Tour de Glace per l’appunto, alla Berlinale – 75. Internationale Filmfestspiele Berlin (dal 13 al 23 febbraio).
Il lungometraggio fantasy è stato diretto dalla regista, sceneggiatrice, montatrice, produttrice cinematografica e attrice francese Lucile Hadžihalilovic e verrà presentato in anteprima mondiale proprio in corrispondenza della celebre kermesse tedesca, giunta quest’anno alla 75esima edizione, dedicata al grande cinema.
La Tour de Glace. Un’importante produzione europea
La Tour de Glace è stato girato tra Parigi e Bolzano ed è una co-produzione franco-tedesca: 3B Productions e Davis Films, Sutor Kolonko, Arte France Cinéma e Bayerischer Rundfunk in collaborazione con Arte. IDM Film Commission Südtirol ha sostenuto il progetto in fase di produzione durante le riprese in Alto Adige che si sono svolte tra Caldaro, Merano, Bolzano e nel comune di Magré sulla Strada del Vino.
La casa di produzione altoatesina Albolina Film ha realizzato il service per le riprese in Italia. La Tour de Glace, che ricordiamo vedrà protagonista la splendida Marion Cotillard, è un adattamento della celebre fiaba di Hans Christian Andersen, ma trasposta negli anni Settanta, all’interno di un set cinematografico, spazio liminale tra reale e immaginario.
Da sempre orientata verso scelte che promuovono il cinema d’autore, la casa di distribuzione torinese Movies Inspired anche questa volta si conferma un punto di riferimento per chiunque sceglierà visioni di qualità.
La Tour de Glace. Le triste origini della fiaba a cui si ispira
La Tour de Glace riprenderà, come già accennato in precedenza, una delle fiabe più famose del grande scrittore danese Hans Christian Andersen, La regina delle nevi (Sneedronningen), anche nota come La regina della neve, pubblicata nel 1844. Questa, tra il bagaglio di meravigliose storie raccontate dallo sfortunato e tormentato scrittore scandinavo, è una delle sue fiabe più lunghe, ed elemento da non sottovalutare, fra quelle più apprezzate e tra quelle per cui è maggiormente ricordato.
Il suo sottotitolo originale è una fiaba in sette storie, essendo divisa in sette sezioni, ognuna delle quali descrive una vicenda compiuta. La regina delle nevi non è soltanto il titolo della lunga fiaba, ma è anche il nome dell’antagonista principale dell’intera fiaba.
Le origini di questa fiaba sembrano derivare, però, da una triste e sfortunata storia d’amore di cui fu protagonista il grande scrittore danese. Nel 1840 Andersen incontrò la soprano svedese Jenny Lind, della quale si infatuò e di cui si innamorò perdutamente, ma ella non ricambiò il suo interesse amoroso, anche se i due, nonostante il doloroso rifiuto, nel corso del tempo divennero buoni amici.
Secondo Carole Rosen, biografa di Andersen, sembra che il celebre scrittore danese utilizzò proprio questa sua mancata storia d’amore per eternizzarla tramite opera d’arte, modellando la figura della regina dal cuore di ghiaccio proprio sulla “crudele” Lind, dopo che quest’ultima lo aveva rifiutato come corteggiatore.
L’arte, spesso nata da un amore non corrisposto, anche in questo caso, ha evidentemente avuto la meglio sui due protagonisti reali e su quella storia d’amore mai nata, ma che in qualche modo è rimasta intatta e viva ancora oggi, attraverso questa volta un film, a poco più di 180 anni di distanza dalla sua nascita in forma scritta, e chissà per quanto ancora durerà e attraverso quali altrettante meravigliose forme d’arte continuerà a essere raccontata…
La Tour de Glace. Cast e Sinossi
Regia: Lucile Hadžihalilović
Con Marion Cotillard, Clara Pacini, August Diehl, Gaspar Noé
Nazione: Francia, Germania
Più fredda del ghiaccio, il suo bacio trafigge il cuore… così potremmo spiegare in poche parole il fascino della diabolica protagonista de La Tour de Glace. Ci troviamo negli anni Settanta, la quindicenne Jeanne (Clara Pacini) fugge dall’orfanotrofio dove è cresciuta, in montagna e, sulla via verso Parigi, si rifugia in un capannone.
Si tratta, in realtà, di un set cinematografico dove sono in corso le riprese di un film tratto proprio dalla storia di Hans Christian Andersen: La regina delle nevi. Jeanne cadrà sotto le grinfie dell’incantesimo di Cristina (Marion Cotillard), la star protagonista del film, che regna incontrastata sul set come fosse realmente una vera e propria regina. Enigmatica, crudele, potente eppure vulnerabile, Cristina eserciterà uno strano fascino sulla giovanissima Jeanne, andando a creare, tra l’attrice e la ragazza, una reciproca attrazione.
In attesa dell’uscita nelle nostre sale, abbiamo magari il tempo di recuperare l’originale di questa meravigliosa fiaba di Andersen, eternizzatrice di un amore non corrisposto, trasposto per sempre magicamente su carta e ora in una nuova versione cinematografica prossimamente sul grande schermo…