La settimana di metà gennaio porta con sè ben dieci film nelle sale. Documentari che ci portano a fare un viaggio nel genio di Leonardo Da Vinci, a conoscere una celebre rockstar o ad esplorare una scuola italiana. Ma anche l’attesa e acclamata pellicola di Clint Eastwood, la vita della compianta Judy Garland e la delicata ironia di Taika Waititi e il suo Jojo Rabbit…vieni a scoprire con noi cosa ci aspetta nelle sale nella settimana del 16 gennaio.
Contenuti
Leonardo. Le opere
Nexo Digital
Genere: Documentario
Anno: 2020
Uscita: 13/01/2020
Regia: Phil Grabsky
Trama:
Leonardo. Le opere, film diretto da Phil Grabsky, ripercorre il percorso artistico del genio di Da Vinci, presentando i suoi dipinti in visione Ultra HD. Immancabili le opere più celebri dell’artista, che nel docu-film vengono analizzate in profondità con la consulenza di esperti, come critici d’arte, restauratori e curatori. Si passa davanti l’enigmatico sguardo de La Gioconda, si osservano le geometrie dietro L’ultima cena e la vivacità della Dama con l’ermellino fino alla misteriosa tavola de La Vergine delle rocce. Un viaggio nella produzione pittorica di Leonardo, che ha portato il regista a intraprendere un vero e proprio itinerario geografico, che lo ha visto visitare non solo i musei d’Italia, ma anche quelli in Russia Germania, Francia, Usa e molti altri.
Show Me The Picture: The Story of Jim Marshall
Zenit Distribuzione
Genere: Documentario
Anno: 2019
Uscita: 14/01/2020
Regia: Alfred George Bailey
Trama:
Show Me The Picture: The Story of Jim Marshall, il film diretto da Alfred George Bailey, è un documentario sul fotografo delle rockstar, Jim Marshall, che con i suoi scatti è diventato a sua volta una star del panorama musicale. Un racconto della vita del fotografo davanti e dietro l’obiettivo, attraversando la carriera che lo ha reso un artista e un’esistenza fatta di alti e bassi. Figlio di immigrati, Marshall ha lottato per affermarsi nell’epoca d’oro del rock. Oltre alla passione per la fotografia, Jim ne aveva una sfrenata per la musica, come dimostrano i suoi scatti e la sua poetica, secondo la quale si definiva simile a un reporter che cattura il soggetto nel suo ambiente. E lui si immergeva così tanto nel momento catartico della foto da diventare un tutt’uno con la fotocamera. Suo lo scatto di Jimi Hendrix che dà fuoco alla sua chitarra al Monterey Pop Festival o di Johnny Cash che mostra il dito medio a San Quentin. Questi sono alcuni iconici scatti di un ricco portfolio, che è simbolo e documento di un’era musicale, che sembra ormai vivere solo nelle sue foto.
Jojo Rabbit
Walt Disney Italia /…
Genere: Commedia, Drammatico
Anno: 2019
Uscita: 16/01/2020
Regia: Taika Waititi
Cast: Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Taika Waititi, Scarlett Johansson, Sam Rockwell, Rebel Wilson, Alfie Allen, Stephen Merchant
Trama:
Jojo Rabbit, film diretto da Taika Waititi, è la storia di un dolce e timido bambino tedesco di dieci anni, Jojo Betzler, soprannominato “Rabbit”, appartenente alla Gioventù hitleriana durante i violenti anni della Seconda guerra mondiale. Siamo nella Germania del 1944, il padre di Jojo è al fronte in Italia, mentre sua madre Rose si prende cura di lui, dopo la morte della sorella. Il bambino trascorre le sue giornate in compagnia di Yorki, il suo unico vero amico, e frequentando un campo per giovani nazisti, gestito dal capitano Klenzendorf. Sebbene sia considerato strambo dai suoi coetanei, il ragazzo si sente un nazista avvantaggiato perché ha un amico immaginario molto particolare: una versione grottesca e caricaturale di Adolf Hitler. Jojo odia gli ebrei, nonostante non ne abbia mai visto uno, è fermamente convinto che sia giusto ucciderli. La sua visione nazista del mondo cambia completamente quando scopre che sua madre nasconde in soffitta una ragazza ebrea. Da questo momento in poi Jojo dovrà fare i conti con i dubbi sorti riguardo il nazionalismo e in questo dissidio interiore verrà aiutato soltanto dal suo amico immaginario Adolf.
Judy
Notorious Pictures
Genere: Biografico, Drammatico, Musicale
Anno: 2019
Uscita: 16/01/2020
Regia: Rupert Goold
Cast: Renée Zellweger, Finn Wittrock, Rufus Sewell, Michael Gambon, Jessie Buckley, Bella Ramsey, Richard Cordery, Andy Nyman, Royce Pierreson, Darci Shaw, Daniel Cerqueira, Lewin Lloyd
Trama:
Judy, fim diretto da Rupert Goold, è ispirato alla poliedrica figura di Judy Garland, attrice, cantante e ballerina statunitense, nota al grande pubblico soprattutto per l’interpretazione di Dorothy ne Il mago di Oz. Una carriera brillante iniziata in giovane età, la sua, e proseguita con grandi successi – come Incontriamoci a St. Louis ed È nata una stella – che hanno accompagnato una vita ricca di tormenti, di amori finiti male e di drammi. Siamo nel 1968 e Judy Garland, ormai esausta, è in un momento della sua carriera molto delicato: piena di debiti, senza casa e con una voce indebolita dagli anni. L’unica cosa che la spinge ancora a sorridere sono i suoi figli, Lorna e Joey, nonostante la cantante e suo marito siano in lotta per la loro custodia. Judy li vuole accanto a sé sempre, anche durante i viaggi di lavoro, perché loro sono la sua forza. Le cose sembrano prendere una direzione giusta almeno dal punto di vista sentimentale, quando a una festa hollywoodiana la star incontra l’uomo d’affari Mickey Deans, con il quale c’è feeling sin da subito. Il problema fondamentale intorno al quale ruota la sua vita è il bisogno di denaro per sanare i suoi debiti e, dopo aver compreso che gli Stati Uniti non hanno più nulla da offrirle, Judy decide di volare a Londra, dove ha ancora un numeroso seguito. Si distacca a malincuore da Lorna e Joey e stipula un contratto con Bernard Delfont per esibirsi nel suo celebre nightclub, The Talk of the Town, per 5 settimane. Ma le prove la innervosiscono e la lontananza dei figli non fa che acuire questo il suo stato di agitazione, non permettendole di dormire. La sera dell’esordio londinese, Judy viene rivenuta da Rosalynd Wilder, incaricata di occuparsi di lei, insonne e imbottita di sedativi, ma riesce a esibirsi lo stesso e a riprendersi grazie all’affetto dei suoi fan. Seguono performance tra alti e bassi, proprio come la sua esistenza, mentre tramite ricordi e flashback, la Garland riporta la memoria a trent’anni prima, quando all’apice del successo, una sedicenne Judy doveva subire il controllo della sua vita da parte dei manager. In questa strada piena di ostacoli, che il destino le ha messo davanti, la star riuscirà a superare i suoi conflitti interiori e ritornare a sorridere?
Marco Polo
Fondazione Culturale…
Genere: Documentario
Anno: 2019
Uscita: 16/01/2020
Regia: Duccio Chiarini
Trama:
Marco Polo, film diretto da Duccio Chiarini, al contrario di quello che si può pensare leggendo il titolo, non è incentrato sulla vita dell’autore de “Il Milione”. Il documentario racconta quanto accade nell’Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo”, che sorge in un’area verde nel rione Isolotto, fuori Firenze e lontano dalla superstrada. È qui che ogni giorno 1600 studenti e 150 professori trascorrono gran parte del loro tempo, così come molti altri. Marco Polo è una scuola, quell’habitat formato da registri, programmi e libri. Ma gli istituti scolastici sono molto di più, spesso si rivelano per grandi e adulti un momento di confronto e una vera e propria sfida, che fa delle sue fondamenta il rispetto, l’educazione, il senso civico e quello di accoglienza per formare il cittadino del domani.
Resistance
Vision Distribution
Genere: Biografico, Guerra, Drammatico
Anno: 2019
Uscita: 16/01/2020
Regia: Jonathan Jakubowicz
Cast: Jesse Eisenberg, Ed Harris, Clémence Poésy, Edgar Ramirez, Bella Ramsey, Alicia von Rittberg, Géza Röhrig, Karl Markovics, Matthias Schweighofer, Vica Kerekes
Trama:
Resistance, il film diretto da Jonathan Jakubowicz, racconta la storia di un gruppo di boy scout ebrei, che durante la seconda guerra mondiale collabora con la Resistenza francese per salvare la vita a diecimila orfani.
Richard Jewell
Warner Bros. Pictures
Genere: Drammatico
Anno: 2019
Uscita: 16/01/2020
Regia: Clint Eastwood
Cast: Sam Rockwell, Olivia Wilde, Jon Hamm, Kathy Bates, Paul Walter Hauser, Nina Arianda, Ian Gomez, Deja Dee, Wayne Duvall, Mike Pniewski, Mitchell Hoog, Niko Nicotera, Billy Slaughter, Dylan Kussman
Trama:
Richard Jewell, il film diretto da Clint Eastwood, prende il titolo dal nome della guardia giurata che nel 1996, durante i giochi olimpici di Atlanta, salvò moltissime vite umane, scoprendo per primo la bomba piazzata nel Centennial Park e facendo evacuare rapidamente le persone presenti nel celebre parco della città della Georgia. Bastarono però pochi giorni per trasformare Jewell da eroe a sospettato numero 1 dell’FBI, che stava indagando sul fallito attentato. Diffamato dalla stampa e vilipeso dall’opinione pubblica, la vita dell’uomo andò in frantumi. Per dimostrare la sua innocenza, Richard Jewell decise di rivolgersi a Watson Bryant avvocato anti-establishment, il quale si ritrovò ad affrontare una causa al di sopra delle sue possibilità, ma deciso a ripulire il nome del suo cliente a ogni costo. Oltre ai due interpreti già citati, nel cast del film ritroviamo Kathy Bates nel ruolo di Bobi Jewell, madre di Richard, Jon Hamm in quello del capo della squadra investigativa dell’FBI, e Olivia Wilde nei panni di Kathy Scruggs giornalista del The Atlanta Journal-Constitution, principale quotidiano della città.
The Lodge
Eagle Pictures
Genere: Horror
Anno: 2019
Uscita: 16/01/2020
Regia: Severin Fiala, Veronika Franz
Cast: Riley Keough, Richard Armitage, Alicia Silverstone, Jack Martell, Rebecca Faulkenberry, Lia McHugh, Danny Keough, Katelyn Wells, Lola Reid
Trama:
The Lodge, film diretto da Severin Fiala e Veronika Franz, è la storia di due ragazzi che, dopo la morte della madre suicida , trascorrono un weekend in una remota baita di montagna assieme alla nuova, giovane compagna del padre, che disprezzano apertamente. Ma una furiosa tempesta di neve li bloccherà all’interno della casa e la convivenza forzata non sarà facile. L’ostilità dei fratelli farà emergere traumi dal passato della donna, la cui infanzia, contrassegnata da una severissima educazione iper-religiosa, non è stata delle più felici. Proprio quando le relazioni tra i tre cominciano finalmente a migliorare, iniziano a verificarsi alcuni eventi strani e spaventosi e un’oscura presenza minaccia le loro vite.
Me contro Te – La vendetta del Signor S
Warner Bros. Italia
Genere: Commedia
Anno: 2020
Uscita: 17/01/2020
Regia: Gianluca Leuzzi
Trama:
Me contro Te – La vendetta del Signor S è il primo film con protagonisti i due giovanissimi youtuber Sofì e Luì, noti nel web come i Me Contro Te. La coppia sicula, che conta oltre 4 milioni di iscritti sul suo canale e 1 milione e mezzo di follower su Instagram, dovranno fronteggiare ancora una volta il loro più acerrimo nemico, il Signor S. In precedenza il villain aveva scagliato i suoi scagnozzi contro Sofì e Luì, ma i due sono riusciti sempre a trionfare. Irritato dalle molteplici sconfitte, il Signor S questa volta ha deciso di intervenire per conquistare il mondo e ha promesso ai Me contro Te una terribile vendetta…
Herzog incontra Gorbaciov
( Meeting Gorbachev )
I Wonder Pictures
Genere: Documentario
Anno: 2018
Uscita: 19/01/2020
Regia: Werner Herzog, Andre Singer
Trama:
Herzog incontra Gorbaciov, film diretto da Werner Herzog, è un documentario in ordine cronologico sulla vita dell’ottavo e ultimo Presidente dell’Unione Sovietico, Mikhail Gorbaciov. Il film non è soltanto un racconto della vita dell’uomo che quel 25 dicembre 1991 ha annunciato la dissoluzione dell’URSS, dando le dimissioni, ma anche una narrazione degli anni che hanno rivoluzionato il corso del Novecento, cambiando per sempre la geografia politco-economica e sociale dell’intero mondo.
È la figura di leader politico, che ha vissuto da diretto interessato quel periodo, a raccontare uno spaccato di storia che va dal disarmo nucleare alla fine della Guerra fredda, fino al crollo dell’URSS. A realizzare quello che potremmo definire un testamento politico dello statista sovietico, ormai 87enne, è un nome altisonante della cinematografia universale, come quello del tedesco Werner Herzog.
È la figura di leader politico, che ha vissuto da diretto interessato quel periodo, a raccontare uno spaccato di storia che va dal disarmo nucleare alla fine della Guerra fredda, fino al crollo dell’URSS. A realizzare quello che potremmo definire un testamento politico dello statista sovietico, ormai 87enne, è un nome altisonante della cinematografia universale, come quello del tedesco Werner Herzog.
(Fonte: Coming Soon.it, settimana del 16 gennaio)