Venerdì 8 maggio, in diretta su Rai 1 assisteremo al consueto appuntamento della consegna dei David di Donatello, presentato da Carlo Conti.
La 65ᵃ edizione sarà sicuramente la più strana alla quale ci capiterà di assistere a causa dell’emergenza sanitaria in atto, che ha causato uno slittamento della data prevista in partenza, dal 3 aprile all’8 maggio appunto, e che probabilmente vedrà una ridotta partecipazione di pubblico e una sostanziale modifica al format.
Quello che non mancherà saranno sicuramente gli attori premiati, e fra questi, il duo comico italiano del momento, Ficarra e Picone che saranno premiati per il film Il primo Natale con il David dello spettatore.
Ad annunciare i dati di Cinetel usciti entro il 31 dicembre dello scorso anno è Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.
Il riconoscimento, che va al film più visto dal pubblico nei cinema italiani, è stato introdotto lo scorso anno dall’Accademia del Cinema Italiano, e vuole essere un riconoscimento al film italiano che ha fatto registrare più presenze in sala nel corso dell’anno solare.
Il primo Natale ha collezionato il maggior numero di spettatori fra i film usciti in sala entro il 31 dicembre 2019 in quanto, sulla base dei dati forniti da Cinetel e calcolati entro la fine di febbraio 2020, ha totalizzato 2.363.303 spettatori.
Detassis commenta così l’ennesimo successo cinematografico della coppia comica più volte vista al bancone di Striscia la Notizia:
“Un premio alla miglior commedia di qualità, genere fondativo del nostro cinema. Il primo Natale’, viaggio nel tempo nella Palestina all’epoca della nascita di Gesù, conferma l’impegno e l’originalità dell’approccio al cinema del duo Ficarra e Picone. Il loro è un lavoro creativo, che guarda ai modelli alti della commedia italiana, coniugando passione per il racconto, interpreti inusuali, comicità mai ovvia e valorizzazione produttiva e artistica di tutte le professioni del set“.
Il Primo Natale, settimo film del duo comico meridionale Ficarra e Picone lo ricordiamo, è stata girata nel 2019 ed è diretta e interpretata dai due attori palermitani Salvatore e Valentino, rispettivamente nei panni di un ladro e di un sacerdote in viaggio nella Palestina all’epoca della nascita di Gesù e del primo Natale. Nella pellicola si contrappongono il personaggio di Salvo, un ateo ladro esperto nei furti di reliquie, e quello di Valentino, prete affascinato dal presepe, simbolo sacro per tutti i fedeli.
Due mondi totalmente opposti che si uniranno nella ricerca di Giuseppe e Maria per fare in modo che la venuta al mondo di Gesù avvenga come tradizione comanda.
Anche i due, increduli ed entusiasti dell’ottimo risultato raggiunto, e che anche nel 2017 erano stati omaggiati del 45° Premio Satira per il film L’ora Legale, hanno così commentato la loro nuova vittoria:
“Essere il film più visto dell’intera stagione ci riempie di felicità. Condividiamo questo risultato con gli sceneggiatori: Nicola Guaglianone e Fabrizio Testini, con Cristina Francioni che ha confezionato dei costumi bellissimi, con Francesco Frigeri che ha fatto delle scenografie emozionanti, col direttore della fotografia, Daniele Ciprì, che ha giocato con noi a mischiare tanti generi, con Carlo Crivelli che ha composto musiche epiche e struggenti. E con tutti gli altri reparti, nessuno escluso. Ringraziamo soprattutto Giampaolo Letta, e lui sa perché. Il nostro produttore Attilio De Razza che ha fatto il vero miracolo, costruendo un film difficilissimo. E, soprattutto, i 2.636.303 giurati (spettatori) che ci hanno premiato scegliendo il nostro ‘Primo Natale’”.
Il primo Natale non è ovviamente l’unico premio atteso, e nemmeno l’unico già svelato; fra i riconoscimenti già annunciati della sessantacinquesima edizione dei Premi David di Donatello infatti, quello al miglior film straniero, il premio Oscar nonché Palma d’oro Parasite di Bong Joon Ho, e quello al miglior cortometraggio, Inverno di Giulio Mastromauro. Per tutte le altre statuette appuntamento venerdì 8 maggio.