Sarà disponibile dal 24 febbraio su Amazon Prime Video (clicca qui per abbonarti) Addio al nubilato, una commedia tutta al femminile diretta da Francesco Apolloni (La verità, vi prego, sull’amore, Fate come noi) e tratta dall’omonima pièce teatrale di grande successo.
Prodotto da Santo Versace e Gianluca Curti per Minerva Pictures con Rai Cinema, in collaborazione con Amazon Prime Video, il film vede al centro della vicenda, quattro amiche alla vigilia di un matrimonio: Laura Chiatti, Chiara Francini, Antonia Liskova e Jun Ichikawa; con loro anche Antonia Fotaras e Emma Liò.
Sinossi
Cinque donne, amiche fin dai tempi del liceo, si danno appuntamento per festeggiare l’addio al nubilato di una di loro. È la sposa ad aver organizzato tutto, ma lei non c’è! La festeggiata, come in una caccia al tesoro, lascia degli indizi che portano le quattro damigelle ad attraversare la città, in una nottata rocambolesca che termina proprio davanti il loro vecchio liceo. Della sposa, però, continua a non esserci alcuna traccia… Cosa avrà riservato alle amiche come ultima sorpresa?
“L’Addio al nubilato, come tema centrale in un film italiano, non è mai stato trattato, a differenza della cinematografia anglosassone, che ne ha tratto film di successo”
– dichiara Francesco Apolloni – “
“Nella mia commedia, questo rito è un pretesto per raccontare l’amicizia femminile, sempre con ironia e delicatezza. Vorrei che il messaggio del film sia: usate bene il tempo, perché non sappiamo mai quanto ne avremo a disposizione. Tanto vale provare ad essere felici!”.
Il set, nonostrante le criticità e i protocolli di sicurezza per il Covid19, ha terminato nei tempi previsti le riprese tra il centro storico di Roma, il parco tematico Cinecittà World e Santa Severa.
Cinque amiche, età media circa 35 anni, si ritrovano in una suite di un albergo di lusso (dove vive una delle ragazze) in occasione di un addio al nubilato.
La festeggiata ritarda… nel frattempo le amiche parlano di uomini, delle loro frustrazioni, delle loro ambizioni , di sesso e… di amore.
Una commedia ricca di risvolti comici e colpi di scena dove la donna contemporanea è finalmente la vera protagonista.
Le 5 amiche in questione protagoniste di Addio al nubilato hanno caratteristiche e caratteri differenti e determinati, riconoscibili attraverso alcune battute:
“Perché faccio l’amore, sempre con gli stessi uomini?! Sono un’ecologista… riciclo!”.
Vanessa, attrice disoccupata. è separata da suo marito e ha un figlio.
“Mi è capitato uno che si eccitava per il colore delle mie gengive. Mi diceva sempre:’ Me le fai vedere…me le fai vedere?!’. Ho pensato cazzo, questo non sta bene. Nooo?!”.
Eleonora, life coach, organizza corsi di formazione per manager. Ossessionata dal sesso.
“L’uomo ideale?! L’uomo-pinguino! In natura è il pinguino che cova l’uovo! La femmina così… può andare a fare shopping e dall’estetista… Inoltre il pinguino è un animale eclettico, perché sa nuotare, volare e sciare.”
Carla, laureata in psicologa. Esperta in numerologia e yoga. Da quando ha trovato il suo vero nome “mantrico” è come se fosse tornata vergine.
“Mia madre quando ha visto che a sei anni giocavo con Barbie ma mi travestivo da Ken… mi ha iscritto al conservatorio e a danza! Penso che fosse conscia della mia potenzialità di lesbica…”.
Cristiana, una studentessa molto brillante con la passione della musica e del canto.
Una commedia nata per volere di due delle attrici come dichiarato da Apolloni
“Questa commedia forse non sarebbe mai nata se due attrici “in cerca d’autore”, Maddalena e Veronika, qualche anno fa, non fossero venute da me a chiedermi se avevo qualcosa nel cassetto. Tirai fuori un soggettino scritto qualche prima, che raccontava la storia di cinque amiche che si riunivano per un “ Addio al nubilato”.
Ripensandoci, molte delle mie commedie, e anche i miei due film sono stati scritti perché ispirati a delle figure femminili. Sarà perché considero le donne migliori di noi ometti, sarà perché sono cresciuto con tutte donne, sarà perché: “Sono figlio di una ragazza madre, comunista, femminista, sindacalista! E se avete qualche lista… lei ce l’ha!”… Sarà per tutto questo, che alla fine la mia drammaturgia è profondamente influenzata dal sesso debole! Che ovviamente io non considero per nulla debole!”
Francesco Apolloni è nato e vive a Roma. Regista, scrittore, attore, giornalista e produttore.
Ha scritto e diretto numerose commedie per il teatro, scritto e pubblicato romanzi, realizzato documentari, cortometraggi e films.
Molti dei suoi lavori hanno partecipato a festival, ottenendo numerosi riconoscimenti sia da parte del pubblico che dalla critica. Come regista ha anche realizzato campagne sociali contro la droga e a favore della ricerca per la lotta contro il cancro.
Come attore ha lavorato come coprotagonista in due film che hanno ottenuto al botteghino un grandissimo successo Scusa ma ti chiamo amore e Scusa se ti voglio sposare. E in Tv sempre come coprotagonista in Rino Gaetano.