Il giorno di San Valentino è quasi alle porte e ci sembrava giusto dedicare la rubrica della Musica nel Cinema ad un film che fa dell’amore la colonna portante di tutta la pellicola e che è un vero e proprio credo per il protagonista. Nel 2001 il visionario regista Baz Luhrmann che già aveva convinto pubblico e critica con il suo Romeo + Giulietta di William Shakespeare candidato al premio Oscar per la Miglior scenografia, ha consegnato al cinema un musical ambientato nella Parigi di fine ‘800, anni in cui lo stile e l’atmosfera bohémien imperversavano nella città, in particolar modo in quello che viene definito il “Quartiere a Luci Rosse” e che oggi è una delle zone più visitate della Ville Lumiere, Le Pigalle. Sul quartiere si staglia maestoso il famoso Moulin Rouge, che da il titolo al lavoro di Luhrmann, musical atipico ispirato a “La Traviata” una delle più importanti opere di Giuseppe Verdi. Signore e Signori, o meglio Madame et Monsieur, ecco a voi Moulin Rouge!
Non a caso ho voluto introdurti all’articolo con questo brano. Probabilmente il punto più alto dell’intero film che racchiude in se l’essenza e il significato dell’amore raccontato in uno straordinario medley di alcune famosissime canzoni pop. E’ questa una delle chiavi del successo di Moulin Rouge!. La “non originalità” dei brani, diventa originale nella maniera in cui è messa in piedi nella rappresentazione. Il musical procede grazie a canzoni popolari ri-arrangiate e splendidamente interpretate dal cast del film, in particolare dai due protagonisti, Ewan McGregor (Doctor Sleep) e Nicole Kidman (Il Cardellino) che hanno incantato e stupito il pubblico grazie alle loro doti canore, considerata l’inesperienza dei due nel settore musicale.
La storia ruota attorno al personaggio di Christian (McGregor) giovane scrittore inglese alla ricerca dell’ispirazione e del successo che deciderà di cercare in uno dei quartieri più attivi di Parigi, Le Pigalle. Quando il componente di una compagnia teatrale gli piomberà letteralmente, in casa, sarà la sua occasione per mettersi in mostra ed entrare a far parte del mondo dello spettacolo. I suoi nuovi amici gli faranno conoscere la bellissima Satine (Kidman), la prima ballerina del Moulin Rouge. Su richiesta del proprietario del locale, Harold Zidler (Jim Broadbent), Satine inviterà Christian nella sua stanza, ma per uno sfortunato scambio di persona confonderà il Duca proprio con Christian che, curioso di conoscerla, deciderà di fingersi il personaggio che lei crede effettivamente essere. Colto di sorpresa dalla sua dichiarazione d’amore, strategicamente messa in atto con la speranza di acquistare notorietà nel mondo dello spettacolo, Christian deciderà di confessare la verità. Dopo un primo furioso rifiuto, i due si scopriranno innamorati e la loro storia segreta innescherà una serie di sotterfugi e invidie che scateneranno una serie di eventi di ogni tipo, fino allo struggente finale.
Baz Luhrmann ci ha ormai abituati ad uno stile di regia volutamente esagerato. Colori esaltati, set giganteschi resi ancora più grandi con l’uso smodato della computer grafica e colonne sonore strumentali di altissimo livello. In Moulin Rouge a farla padrone sono ovviamente le canzoni. Durante tutto il film si alterneranno pezzi conosciutissimi di artisti altrettanto noti: Elton John, The Police, T. Rex, Madonna, Queen… sono davvero tantissimi gli interpreti da cui la produzione ha tratto ispirazione per portare avanti la storia. La colonna sonora strumentale completa il quadro grazie alle splendide sinfonie di Craig Armstrong, da sembre collaboratore di Luhrmann e che per questo film si è guadagnato un Golden Globe.
Il film nel 2001 è stato un grande successo ed è la pellicola che più di ogni altra ha riportato in auge il genere del musical, quasi completamente scomparso negli anni ’90, oscurato dai film d’azione e tenuto debolmente in vita solamente dai lungometraggi animati. Oltre al già citato Golden Globe alla colonna sonora, il film ha vinto anche come Miglior film commedia o musicale e nella categoria Miglior attrice in un film commedia o musical, il cui premio è andato a Nicole Kidman. Moulin Rouge! si è guadagnato anche due premi Oscar per la scenografia e per i costumi.