La donna della Cabina numero 10 (The Woman in Cabin 10) sarà prossimamente uno dei thriller più interessanti che Netflix riserverà, sul finire del 2025, ai propri abbonati. Come protagonista, dove il recentissimo successo e il sodalizio che si è andato a creare con la serie Black Doves, ci sarà la due volte candidata all’Oscar, Keira Knightley, che questa volta sarà la protagonista del film tratto dal romanzo scritto da Ruth Ware e che verrà prodotto appunto dalla celeberrima casa di distribuzione streaming americana.
Alla regia de La donna della Cabina numero 10 ci sarà Simon Stone, che aveva già collaborato con Netflix in occasione di The Dig, il lungometraggio con protagonisti Carey Mulligan, Ralph Fiennes e Lily James. Cominciamo comunque ad entrare all’interno della trama del film che vedrà Keira Knightley protagonista di questo intenso thriller psicologico.
La donna della Cabina numero 10. La trama del thriller
The Woman in Cabin 10 sarà un thriller psicologico britannico, di prossima uscita, diretto da Simon Stone e scritto da Joe Shrapnel e Anna Waterhouse. Il film, non sarà altro che un adattamento dell’omonimo e famoso romanzo del 2016 di Ruth Ware.
Una giornalista (Keira Knightley) segue il viaggio inaugurale di una nave da crociera di lusso, La donna della Cabina numero 10 racconterà la storia di una giornalista specializzata in viaggi, ruolo ricoperto all’interno del film da Keira Knightley, che deve seguire per motivi lavorativi il debutto di questo superyacht lussuoso.
Quando assiste a un omicidio, con un passeggero lanciato in mare durante la notte, nessuno le crede, anche perché tutti gli ospiti e l’equipaggio a bordo risulterebbero essere tutti presenti sulla nave in ogni loro singola unità. La donna andrà quindi alla ricerca di risposte, mettendo a rischio la sua vita e mentre la nave proseguirà il suo primo viaggio, si convincerà sempre di più, con l’andar avanti della trama, di aver realmente assistito all’assassinio di un misterioso passeggero e che qualcuno cerchi di nascondere la verità effettiva che si cela dietro la scomparsa di questo misterioso e, apparentemente inesistente, passeggero.
La donna della Cabina numero 10. Il dietro le quinte
Il progetto de La donna della Cabina numero 10, inizialmente era stato acquistato dalla CBS, che ne aveva inizialmente acquisito i diritti cinematografici nel 2017, iniziando anche a sviluppare un film con il Gotham Group e Hillary Seitz alla scrittura della sceneggiatura.
Nel maggio 2024, le cose sono però drasticamente cambiate e i diritti sono passati a Netflix, che poi ha prodotto concretamente il film. Alla regia ci sarà, come detto in precedenza, Simon Stone, il quale dirigerà il film, con Keira Knightley nel cast come star principale, a cui si sono aggiunti, nel settembre dell’anno scorso, altri grandi attori come Guy Pearce (Memento), Hannah Waddingham (Ted Lasso), Kaya Scodelario (The Gentleman) e Gugu Mbatha-Raw (Surface) che si sono unite tra le numerose nuove e prestigiose aggiuntesi al cast del film.
Le riprese principali si sono svolte sull’isola di Portland, nel Dorset, in Inghilterra, nel settembre 2024. Le riprese si sono svolte sul superyacht olandese Savannah. L’uscita de La donna della Cabina numero 10 avverrà su Netflix ed è prevista per la fine del 2025.
La donna della Cabina numero 10. Un nuovo progetto per un 2025 in compagnia con Keira Knightley
Il 2025 di Keira Knightley, però, non si ferma certo qui. Con la seconda stagione di Black Doves, programmata per un futuro non troppo lontano sempre su Netflix, l’attrice britannica sarà, inoltre, star di un altro film, Conception, scritto e diretto da Camille Griffin. La storia sarà ambientata in un futuro non troppo distante, nel Regno Unito, in cui il governo britannico ha preso il controllo della vita della popolazione, regolamentandone severamente molti aspetti, compresa la possibilità o meno di diventare genitori.
Keira Knightley interpreterà in questo caso Rita, una leale impiegata statale, la quale dapprima risulterà una fervente sostenitrice di quel sistema tanto invasivo nella vita personale altrui, ma che, quando gli eventi metteranno a rischio la sua di posizione individuale, la trasformeranno da “carnefice” complice di questa pratica a vittima di quelle stesse leggi che lei aveva appoggiato inizialmente con grande entusiasmo, ma che ora, dovendole vivere sulla propria pelle e quindi dal lato sbagliato della barricata, sarà lei stessa in prima persona a dubitare di quel sistema in cui, un tempo, da spettatrice passiva e disinteressata, fermamente credeva.
Sarà un 2025, quindi, all’insegna di Keira Knightley, che sembra, alle soglie dei quarant’anni, conoscere una nuova giovinezza cinematografica tra thriller e chissà cos’altro…