Il film sarà girato a Napoli e vedrà protagoniste Angela Pagano nel ruolo di Ninetta e Lina Sastri in quello di Lucia.
Sinossi La casa di Ninetta
Fiaba napoletana, La casa di Ninetta è la storia di una vecchia donna malata di Alzehimer, che all’interno della sua casa parla dell’amore, della violenza, della famiglia, del dolore, della gioia e infine di Napoli, città magica, sospesa fra la realtà e l’immaginazione, fra il presente e il passato.
Da un trattamento di Valia Santella e sceneggiato dalla stessa Lina Sastri, il film è una storia di donne, raccontata da donne.
Madri e figlie, vecchie e giovani, tutte ruotano intorno alla figura di Ninetta, carismatica e piena di ricordi che via via si confondono a causa della sua malattia.
La casa di Ninetta è un racconto di vita creato di getto e nato come un bambino prematuro. L’autrice e regista spiega:
“Non è stato pensato, calibrato, suggerito. È uscito fuori così, con l’affanno, il dolore, la sorpresa, l’energia… o forse sarebbe meglio dire la potenza di chi non può aspettare”.
L’infanzia, l’adolescenza, la giovinezza e infine la maturità di Ninetta, una donna che ha conservato segreti, ha visto cose che non avrebbe voluto vedere, ha amato senza riserve, ha attraversato miseria, fatica e abbandono. Eppure Ninetta, madre coraggiosa in un Dopoguerra senza regole, sa cantare ogni mattina, sa inventarsi la giornata, il piacere di stare al mondo per sé e per i suoi figli, per indole e per natura. Racconta di sè esponendo gioie e dolori e descrivendo i ricordi che ha impressi nella memoria fin quando riesce a ricordarli.
Ninetta è la madre di Lina e questo è il racconto di un bisogno naturale, di una necessità imprescindibile: sentirsi ancora partecipi della vita, accanto ad altri esseri umani, nonostante gli anni, nonostante la malattia che lascia che tutto sfugga di mano.
Produzione La casa di Ninetta
Il film è prodotto da Salina, alla prima produzione cinematografica, in co-produzione con Run Film e Rai Cinema, con il contributo del MIBAC e della Regione Campania Film Commission.
Vincitrice di tre David di Donatello, due Nastri d’argento, un Oscar del Teatro Premio Ubu e un Premio Le Maschere del Teatro nel 2019, è stata insignita della Laurea Honoris Causa in Arte della Recitazione, conferita dal Centro Sperimentale di Cinematografia diretto da Felice Laudadio.
Nel 2020 al BFEST le è stato consegnato il Premio Federico Fellini alla Carriera.
Il Presidente onorevole Giorgio Napolitano l’ha nominata Commendatore della Repubblica per Meriti Artistici.
Alla prima produzione cinematografica, Salina è una società che produce gli eventi live di Lina Sastri, in teatro e open air, di prosa, musica e teatro canzone.
La Run Film s.r.l è una società di produzioni audiovisive e cinematografiche, nata nel 2014 dall’incontro tra Alessandro e Andrea Cannavale e gli imprenditori Danilo Caruso e Alessio Matrone, Presidente e Amministratore Delegato di Optima Italia s.p.a.
La società ha sempre creduto nelle grandi potenzialità del Sud Italia dal punto di vista artistico e cinematografico. Ha realizzato e ha collaborato alla produzione di numerosi film, documentari e spot pubblicitari.