Al cinema dal 15 al 17 aprile e 22 aprile, La canzone della Terra nasce dalla creatività di Margreth Olin che ripercorre la vita di suo padre. Accompagnandolo attraverso gli incantevoli paesaggi della Norvegia, la regista coglie il rapporto dell’uomo con la natura nell’armonia di suoni di Madre Terra.
Seguendo le orme dei suoi genitori, la loro vita e il passare delle stagioni. Margreth Olin trascorre un intero anno nelle vallate norvegesi, componendo il suo documentario ben scandito dalle stagioni.
Qui, il semplice gesto di piantare un nuovo seme, accanto all’albero già cresciuto dai propri avi più di 100 anni prima assume un importante significato di trasmissione della memoria e custodia del territorio e della propria casa.
Nei paesaggi mostrati della Norvegia, i cambiamenti della natura sono qui palpabili, come il ritiro dei ghiacciai. Ciò è visibile, soprattutto per chi, come il padre della regista, JørgenMykløen, è cresciuto e ha vissuto osservando e ascoltando la melodia della terra. Lo scandire del tempo e la presenza umana mostrano ora l’agonia della natura.
Candidato come miglior lungometraggio agli Academy Awards 2024, tramite le immagini di paesaggi suggestivi della Norvegia, La Canzone della Terra propone una profonda riflessione sul rapporto uomo-natura e sul legame tra genitori e figli, nonché il passare del tempo e il susseguirsi delle generazioni.
Prodotto da Wim Wenders e Liv Ullmann, il documentario si trasforma in vera poesia. Grazie alla fotografia e alla colonna sonora, Il Canto della Terra conduce in un’altra dimensione.
Margreth Olin, regista e produttrice norvegese, conosciuta dal pubblico per il suo impegno e attenzione per i diritti umani. Ha realizzato molti film che hanno partecipato a festival sia norvegesi che internazionali. Tra i suoi lavori più conosciuti House of Angels (Yamagata 1999),Nowhere Home (IDFA 2012). La Canzone della Terra è stata scelta come rappresentate della Norvegia agli Oscar 2024.
Wim Wenders, sceneggiatore, regista, produttore, fotografo e autore, noto per i suoi documentari innovativi, come Buena Vista Social Club (1999). Ha vinto numerosi premi internazionali come la Palma d’Oro e il festival di Cannes con Paris, Texas (1984). Candidato all’Oscar per Perfect Days (2023).
Liv Ullmann, attrice di origine norvegese, conosciuta per film come Scene da un Matrimonio (1973) e Gli emigranti e la nuova terra (1971), grazie al quale ha ricevuto con un Golden Globe. Musa ispiratrice e compagna di Ingmar Bergman, la Ullmann è passata dalla recitazione alla sceneggiatura e regia. Ambasciatrice dell’UNICEF e Presidentessa dell’International Rescue Commiittee, nel 2022 ha ricevuto il premio Oscar alla carriera.