Il cortometraggio La Caduta, di Luca Barera, sarà proiettato a Milano presso il Cinema Anteo di Citylife, giovedì 19 gennaio 2023.
La Caduta è un delicato ed intenso lavoro dedicato al dramma degli anziani: una storia che racconta la solitudine e il timore degli anziani di mostrare ai figli le loro emozioni e fragilità.
La protagonista del film è Rosanna Griffini con Cristina Quarti, Selene Demà, Giacomo Valdameri, Giovanni Santoro, Matteo Baratto, Khaled Balti, Natascia Verza, Luca Setaccioli, Giorgia Graziano e Alessandra Viganò.
In sala saranno presenti il regista, la troupe e il cast del film La Caduta.
Sinossi La Caduta
Mariuccia è un’anziana signora, che scandisce la sua routine con piccole mansioni e piaceri. Ma la sua libertà è a rischio, continui tremori le fanno temere che i figli la vogliano mandare in un ospizio.
La situazione precipita quando scivola nella doccia rompendosi un braccio.
Dopo alcuni giorni di convalescenza e ricatti da parte della vicina Grazia, immagina un pranzo perfetto con i figli e relativi compagni, che diventa un incubo nel momento in cui un tremore al braccio fa rompere una zuppiera.
L’unica cosa che rimane da fare è quella di superare le vecchie incomprensioni, ma la volontà non persiste da entrambe le parti.
La Caduta nasce da un soggetto che mi è stato presentato da Luca De Boni.
Da tempo cercavo di scrivere una sceneggiatura per raccontare la solitudini degli anziani e nella sua sceneggiatura ho intravisto dei buoni spunti.
Raccontare la solitudine di una persona anziana mi tocca personalmente, perché vivo quotidianamente e volontariamente a contatto con i miei nonni, perché sono loro le persone che mi hanno cresciuto e con la quale ho passato più tempo nella mia infanzia, sono i miei primi fan e sempre pronti a darmi supporto anche quando non ne hanno la competenza tecnica.
Mi auguro che il film aiuti a riflettere sul fatto che la presenza di un genitore o di un nonno “purtroppo” non è per sempre quindi dedicargli qualche minuto della tua giornata, qualche minuto che a te non cambierà niente, magari può significare dare un senso alla loro giornata.
Il lavoro, la famiglia, i figli, gli amici capisco possano rappresentare motivo d’impegno ma ricorda che se sei e hai tutto questo e grazie alle persone che ti hanno cresciuto, i tuoi genitori.
Nel film ho deciso di raccontare inizialmente la lentezza della routine (in questo caso mattutina) di Mariuccia con pochissimi stacchi e sequenze lunghe a camera fissa, fino all’evento scatenante che obbliga la protagonista a cavarsela da sola.
La Camera ha movimenti leggeri e prevalenza di camera fissa per farci immedesimare nella situazione di immobilità in cui si trova la protagonista dopo la caduta. Tagli più frequenti sono presenti nella scena finale del pranzo, che ho utilizzato per cercare di dare una sensazione di normalità attraverso l’invisibilità degli stacchi.
Il film termina con la peggiore delle possibilità, ovvero che il figlio Marco, non risponde alla chiamata della madre che sta vivendo un momento di crisi, pensando che tanto la può richiamare in qualsiasi momento ed è lì che la disperazione di Mariuccia, la porta alla solitudine assoluta nel buio dei titoli di coda.
Luca Barera e la sua tenacia nel credere nella sua passione
Luca Barera nasce a Milano il 22 Settembre 1998 (23 anni).
Nel 2017 ottiene il diploma di Ragioneria, nonostante questo risultato aveva già incominciato ad appassionarsi del mondo video e film tanto da portare la scuola ad assegnargli la regia di uno Spot per gli alunni finanziato da UBS Sodalitas e in seguito un video concorso scolastico per A.C. Milan & Braun oltretutto vinto, che ha portato alla scuola materiale per la propria palestra.
Nel 2017/2018 entra in una cerchia ristretta di studenti selezionati per un Master finanziato dall’Unione Europea presso CF Bauer a Milano per lo studio di Video marketing e social Media strategy.
Nel 2018 presenta al cinema con un buon riscontro di circa 90 persone un Docu-film IO SONO NOI in cui viene raccontata la vita del nonno materno, tra guerra, migrazione e discriminazione Nord-Sud.
Nel 2018 ottenuto il diploma inizia una serie di tirocini presso Televisioni Locali ed in seguito viene assunto come Stagista Video Editor presso EasyWelfare.
Si iscrive al corso serale di sceneggiatura presso la Scuola Civica di Cinema, in cui gli vengono illustrate la basi per la creazione di un racconto per immagini.
Il completamento di questo corso lo porta alla stesura di un film cortometraggio The Future Is Mine in cui viene raccontata la storia di un giovane ragazzo a cui viene negata la possibilità di studiare cinema, un po’ quello che ha vissuto Luca Barera fino a quel momento, il film lo produce con ciò che ha guadagnato dallo stage, e porta alla presentazione al cinema più di 120 persone.
Il termine dello stage non rinnovato sembra la fine del suo sogno ma l’azienda, notate le qualità gli chiede di rimanere in contatto con loro come video editor freelance.
In cerca di un lavoro che gli assicurasse un’entrata più sicura, che potesse finanziare la crescita mentale e di skills per crescere nell’ambiente cinematografico, viene contattato da una persona che lavorava in Easy Welfare ma che si era licenziata per aprire un’azienda propria.
Inizia la collaborazione con Welfood.
Finanziatori per la produzione del suo nuovo film che nel frattempo viene intitolato La Caduta, non ce ne sono, tutte le proposte a scuole, Enti o produzioni sono negative. Decide quindi di proporre il progetto ad alcune aziende come Camomilla Milano e Gigaset, editoriali di Cinema come ArteSettima e PsicoFilm (che sono i primi a credere nel progetto).
Il film La caduta lo produce, dirige e monta lui, con un cast di 14 persone, e una crew composta da esperienza e voglia di conoscere il mondo del cinema.
Lo realizza a Milano e dintorni.