Well the night’s begun and you want some fun
Do you think you’re gonna find it
You got to treat yourself like number one
Do you need to be reminded
It doesn’t matter what you do or say
Just forget the things that you’ve been told
We can’t do it any other way
Everybody’s got to rock n roll yay
I fan dei Kiss, la band americana nata nel 1973 che vanta centotrenta milioni di copie vendute nel mondo, tre dischi multi-platino, trenta dischi d’oro e quattordici di platino, di certo avranno riconosciuto l’inizio della canzone Shout it out load, titolo che da anche il nome al film biografico scritto da Ole Sanders e che sarà diretto da Joachim Ronning (Maleficent- Signora del male e I Pirati dei Caraini- La vendetta di Salazar) appena acquistato da Netflix.
Ancora non abbiamo ancora nessuna informazione per quanto riguarda gli attori che parteciperanno a Shout it out load, però saranno parte attiva ai lavori Gene Simmons e Paul Stanley, i fondatori della band nata a New York nel 1973. Inizialmente chiamati i Wicked Lester, oltre al bassista e al chitarrista, nel 1972 entra a far parte del gruppo il batterista Peter Criss (Criscuola), reclutato dopo aver letto un’inserzione su Rolling Stone. I tre, ispirandosi al teatro Kabuki, decidono di truccarsi il viso di bianco e nero, caratteristica che diventerà il marchio di fabbrica dei Kiss.
Nel gennaio del 1973 la band decide di assumere un chitarrista solista, figura che trovano in Ace Frehley e, qualche mese dopo, i Wicked Lester diventano ufficialmente i Kiss e nasce quello che diventerà il loro ben noto logo, con le S che sembrano due fulmini, e si definiscono i “personaggi” che il gruppo interpreta sul palco, rappresentati dal trucco facciale: The Catman Peter Criss, The Demon Gene Simmons, The Starchild Paul Stanley e The Spaceman Ace Frehley.
Nel 1974 i Kiss pubblicano l’album omonimo che contiene molte delle canzoni rimaste nel cuore dei fan come Deuce o Strutter, e successivamente arriva Hotter than Hell, in cui troviamo la prima ballad della band, ma entrambi i dischi non hanno molto successo. Con Dressed to kill (marzo 1975), ritenuto il miglior disco della band e al cui interno c’è la famosissima Rock and Roll all nite, i Kiss riescono ad ottenere un discreto riconoscimento commerciale, vendite che però noi riescono ad eguagliare il successo con le live nel ruolo di band di apertura.
Grazie alla loro spettacolarità, all’uso di numerosi effetti speciali e algi sgargianti costumi, molto spesso i Kiss riescono a rubare la scena alla band di punta, anche se questa rappresentazione ha il suo costo e spesso finiscono per incassare meno di quanto spendono. Da quel momento si forma la Kiss Army, un nutrito numero di fan in continua crescita, che vede nel gruppo i precursori dell’heavy-metal e che cercano in ogni modo di accaparrarsi i gadget dedicati alla band, e la curiosità intorno ai Kiss inizia ad aumentare, alimentata anche dal fatto che i membri del gruppo non apparivano mai in pubblico senza il loro trucco.
Con il loro primo album live pubblicato il 10 settembre 1975 Alive! i Kiss raggiungono il successo e vinceranno parecchi dischi d’oro, da quel momento la loro carriera lunga quasi 50 anni avrà i suoi alti e bassi, ma è indubbio il fatto che la band ha scritto una buona parte della storia della discografia mondiale e che sono riusciti a costruire dei personaggi iconici ed immortali, fermati anch’essi dalla pandemia mentre erano impegnati nell’ultimo tour mondiale End of the road tour, entrato nel Guinness dei Primati.
In attesa di altre novità su Shout it out loud, e ti assicuriamo che non vediamo l’ora di scoprire chi saranno gli attori chiamati ad interpretare il film, ti lascio alla canzone omonima eseguita live dalla band e ti ricordo che su Amazon puoi trovare Kiss. I primi anni Edizione Illustrata, un modo per ripercorrere i primi anni del gruppo attraverso bellissime immagini.